Far incontrare e conoscere il mondo musicale Blues, con momenti di dibattito e festa, aperti al pubblico e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle potenzialità ricreativo-culturali che può esprimere il territorio colpito recentemente dagli eventi sismici. Con queste due finalità il 29, 30 aprile e 1 maggio al Parco dei Ponti di Marina di Altidona si terrà il primo Raduno Blues nazionale per il Centro Italia .
“Tenere alta l’attenzione su questi territori – ha affermato l’assessore regionale al Turismo- Cultura, Moreno Pieroni nel corso della conferenza stampa di questa mattina – non può che essere motivo di sostegno e valorizzazione da parte della Regione Marche. Nonostante gli eventi sismici questi territori stanno dimostrando una determinazione al recupero della normalità che ci inorgoglisce. Iniziative come questa che mettono in connessione le aree colpite con manifestazioni di elevata qualità non può che farci ben sperare per il rilancio culturale e turistico dei territori, ben sapendo che le sinergie e le progettualità comuni diventano un segnale forte per ripartire. Il fatto che un messaggio solidale e concreto, attraverso la cultura della Musica, parta proprio dalle aree interne è ancor più significativo.”
“Una proposta dell’associazione Leart Culture -ha spiegato il sindaco di Altidona, Enrico Lanciotti- che il Comune ha accettato subito ben volentieri. Non solo perché sarà un’occasione importante di accendere i riflettori sul nostro territorio ma anche per sensibilizzare sull’esigenza di socializzazione delle zone colpite dal sisma che, oltre alla ricostruzione degli edifici , hanno bisogno di ricostruire anche l’identità culturale. Infatti, insieme a un dibattito dedicato il 30 aprile “Oltre il Sisma – Esperienze positive per la ricostruzione del turismo sui Sibillini”, l’evento sarà anche un modo per veicolare e valorizzare i prodotti tipici enogastronomici del nostro territorio, si potrà degustare la polenta altidonese o i maccheroncini di Campofilone e i vini locali ma anche acquistarli nei mercatini allestiti durante le tre giornate. Per questo ringraziamo tutte le associazioni culturali e di categoria che hanno voluto contribuire aderendo all’iniziativa.”
La manifestazione è organizzata dal Comune di Altidona, Proloco di Altidona, Leart Culture con l’importante collaborazione dell’Italian Blues Union, cioè la associazione più importante del mondo Blues italiano ai quali si aggiunge il contributo di molte altre associazioni culturali territoriali.
“A livello europeo – ha sottolineato Vittorio Ciarrocchi dell’associazione Leart Culture – l’Italia è seconda in Europa nell’ascolto della musica blues e abbiamo voluto portare ad Altidona una testimonianza importante di questa musica. Il mondo blues è molto sensibile all’aspetto solidale e soprattutto verso questi territori colpiti per animare tre giironi e richiamare ancora attenzione sui disagi che stanno vivendo le popolazioni. Verranno tanti gruppi da tutta Italia, 16 formazioni e anche da Londra con ospiti speciali. Una rappresentante ormai a livello europeo è proprio la nostra Linda Valori”.
IL PROGRAMMA
Sabato 29 Aprile
MARCO BELARDINELLI BAND (Pesaro)
MARTIN’S GUMBO BLUES BAND (Perugia)
TERMINA VV (Roma)
Guest stars: LUCIANO FEDERICHI, VINCENZO BARATTIN, ALBERTO MARSICO, MAURIZIO PUGNO
Guest star: LINDA VALORI
Domenica 30 aprile
PIETRO FRISANI BAND (Roma)
BREAKIN’ BLUES UNPLUGGED (Gubbio)
AMERICAN VINTAGE (Altidona)
TARCUS HOWLIN’ WIND BLUES QUARTET (Castel S. Pietro Romano)
DELUXE 407 (Potenza)
THE BIG BLUE HOUSE (Torrita – SI)
LITTLE BLUE SLIM (Corciano – PG)
Guest star: REUBEN RICHARDS AND BAND (Gran Bretagna)
Guest star: FRANCESCO PIU BAND (Sassari)
Lunedì 1 maggio
FIAT BANDA (Civitanova Marche)
GIACOMO MARIANI (Cerasa – PS)
MAX MONTY (Monte Urano)
(L’ingresso è gratuito)
EVENTO COLLATERALE
Domenica 30 aprile nella sala Joyce Lussu di Marina di Altidona, a partire dalle ore 10.30, l’incontro-dibattito dal titolo “Oltre il Sisma – Esperienze positive per la ricostruzione del turismo sui Sibillini”. Al dibattito parteciperanno anche i rappresentanti di Legambiente Marche, Ecomuseo della Valle dell’Aso, associazione Epicentro, Compagnia dei Folli, Associazione Con in faccia un po’ di Sole”, associazione Qualità Valdaso, Comuni e Unioni montane del cratere.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati