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Vittorio Sgarbi presenta i cataloghi delle mostre di Ligabue e Pende

FERMO - Appuntamento lunedì alle 16 al Teatro dell'Aquila. Verranno presentati due volumi pubblicati da Maggioli Cultura e Turismo, dedicati all’arte di Antonio Ligabue e Giuseppe Pende

Sarà il curatore Vittorio Sgarbi (nelle foto allegate all’inaugurazione a dicembre 2023) a presentare i cataloghi delle mostre in corso a Fermo dedicate ai due geniali artisti Antonio Ligabue e Giuseppe Pende. La presentazione si terrà lunedì 29 aprile, alle ore 16, al Teatro dell’Aquila. Le mostre a Palazzo dei Priori hanno già superato i 20.000 visitatori siglando un successo di presenze e apprezzamenti, cresciuti costantemente fin dall’apertura al pubblico. I cataloghi, pubblicati da Maggioli Cultura e Turismo, presentano con approfondimenti e accurate immagini le opere esposte nelle mostre “Spiriti selvaggi. Antonio Ligabue e l’eterna caccia” a cura di Vittorio Sgarbi e Marzio Dall’Acqua e “Giuseppe Pende. Realtà, sogno e visione” a cura di Vittorio Sgarbi. La genialità, il tormento, la realtà e il sogno sono i temi che caratterizzano e accomunano i due artisti dagli stili molto diversi tra loro. La mostra di Antonio Ligabue propone oltre 40 opere, tra cui due inedite e in particolare il quadro immagine della mostra che non viene esposto dal 2015. Altrettante opere presentano l’arte geniale di Giuseppe Pende, pittore sospeso tra innovazione e tradizione, con una visione paradisiaca della natura, una tecnica sopraffina nel vero e la tendenza a rendere poetico e suggestivo il verosimile anche di soggetti irreali e fantastici.

«Bellissima occasione per due mostre che stanno avendo un successo straordinario – le parole del Sindaco Paolo Calcinaro – stiamo lavorando per prorogarle fino al 2 giugno perché sono tante le richieste e i gruppi che arrivano da Marche e da altre regioni, siamo molto soddisfatti. Questa lectio magistralis del prof. Sgarbi che accompagnerà la presentazione di questi due cataloghi sarà una possibilità per entrare ancora di più nella lettura delle due mostre, tanto più che i residenti con le card fatte possono tornare in questi giorni con la conoscenza ulteriore dalla lettura data da chi ha avuto l’idea ed ha curato l’allestimento».

«La presentazione dei cataloghi di queste due grandi mostre di successo dedicati a Pende e a Ligabue sono un ulteriore momento di sottolineatura di un vero e proprio evento culturale per la nostra città che sta registrando numeri importanti – ha detto l’assessore alla cultura Micol Lanzidei – che sta facendo veramente da traino alla promozione ed all’immagine di Fermo che si conferma centro dove la bellezza dell’arte e della storia splende ogni giorno. Un grazie al prof. Sgarbi che sarà con noi lunedì e a Maggioli per il lavoro costante e quotidiano che porta avanti per i nostri musei».

Al termine della presentazione dei cataloghi seguirà, come lo scorso anno per la mostra dei Pittori moderni della Realtà, un’asta di beneficenza organizzata dalla Fondazione Mus-e, partner della mostra, che si occupa di contrasto alla povertà educativa a scuola attraverso l’arte. Tramite i suoi artisti ha sollecitato alunni delle primarie e dell’infanzia, che partecipano al progetto Mus-e, a realizzare opere che saranno “battute” simbolicamente all’asta dallo stesso Vittorio Sgarbi. Per l’evento è consigliata la prenotazione al tel. 0734 217140 (Musei di Fermo), ingresso libero fino a esaurimento posti.

Spiega Vittorio Sgarbi: «Antonio Ligabue è più che un pittore e più che un artista. Ne esonda i confini, non rappresenta, non illustra, non ritrae ma prolunga la vita nella pittura. Ligabue descrive un mondo; non ha altro interesse. Non c’è favola: c’è rabbia, c’è sofferenza, c’è esaltazione. Giuseppe Pende è un artista coltissimo, che riflette l’antico connubio tra arte e scienza e un uomo eclettico dalla personalità prorompente, gioiosa e coinvolgente. È pittore, scultore, atleta, pianista per diletto e anche amatissimo insegnante di disegno dal vero all’Istituto d’Arte di Fermo. Li troviamo a Fermo, l’uno a fianco dell’altro, vicini e distanti, a rappresentare la necessità dell’espressione artistica che, forse, è in ciascuno di noi».

Le mostre sono visitabili ancora fino al 5 maggio 2024, il biglietto include l’ingresso all’intero circuito museale di Fermo. Sono promosse da Regione Marche e Comune di Fermo con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo e in collaborazione con Ligabue art projects, gli eredi di Giuseppe Pende e Mus-e del Fermano. Sponsor dell’evento sono Eurobuilding, Giano, CFL, Violoni Srl, ACRA Carifermo, Il Faro e La Cascina. L’organizzazione è affidata a Maggioli Cultura e Turismo. Per informazioni: Musei di Fermo – tel 0734. 217140 – www.fermomusei.it


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