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Rubano vestiti per un valore di oltre mille euro. C’è anche chi trafuga generi alimentari: quattro le denunce

FERMANO - Due donne sono state identificate grazie all'analisi dei sistemi di videosorveglianza del negozio, dalle quali è emerso che hanno utilizzato borse schermate per eludere il sistema antitaccheggio e rubare capi d'abbigliamento del valore di 1.250 euro. A Porto Sant'Elpidio, i carabinieri hanno deferito alla magistratura una 35enne marocchina per rapina impropria e lesioni personali. A Porto San Giorgio, un ventenne marocchino è stato deferito per furto aggravato

Nei giorni scorsi i Carabinieri hanno concluso con successo alcune indagini a seguito di reati predatori ai danni di esercenti. «Queste operazioni dimostrano ancora una volta l’importanza del prezioso lavoro svolto dai militari – affermano i carabinieri – e la necessità di una collaborazione attiva da parte dei cittadini». In dettaglio i Carabinieri sono intervenuti in tre diversi episodi, denunciando in totale quattro individui.

Nel primo caso, a seguito di una denuncia presentata da un residente – legale rappresentante di un negozio della zona, i Carabinieri della Stazione di Fermo hanno deferito alla competente autorità giudiziaria una cinquantenne di Pescara e una 25enne, entrambe con precedenti penali. Le due donne sono state identificate grazie all’analisi dei sistemi di videosorveglianza del negozio, dalle quali è emerso che hanno utilizzato borse schermate per eludere il sistema antitaccheggio e rubare capi d’abbigliamento del valore di 1.250 euro.

Nel secondo caso, a Porto Sant’Elpidio, i Carabinieri hanno deferito alla magistratura una 35enne marocchina, anch’essa con precedenti penali, per rapina impropria e lesioni personali. La donna è stata individuata come responsabile di una rapina commessa ai danni di una vineria, dove, in stato di ebbrezza, ha aggredito il titolare del locale dopo essersi impossessata di una bottiglia di vino, causandogli lesioni con una prognosi di 5 giorni.

Infine, a Porto San Giorgio, un ventenne marocchino, senza fissa dimora ma in possesso di un permesso di soggiorno, è stato deferito per furto aggravato. Il giovane è stato sorpreso dai dipendenti di un supermercato mentre tentava di rubare generi alimentari del valore di circa 100 euro, nascosti sotto la cassa. La merce è stata restituita al supermercato e il direttore ha presentato denuncia contro il ladro. «Questi casi evidenziano ancora una volta l’importanza della costante azione dei Carabinieri nella lotta contro il crimine e nella tutela della sicurezza dei cittadini – concludono i militari dell’Arma -. Si richiede quindi alla popolazione di continuare a collaborare attivamente, segnalando tempestivamente qualsiasi situazione o comportamento sospetto. I Carabinieri rimangono impegnati nel loro costante lavoro per la sicurezza e sono sempre pronti a rispondere alle esigenze e alle segnalazioni della popolazione».


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