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Spartan Queens, in archivio con il bronzo la seconda stagione nel massimo circuito nazionale

SERIE A - Le ragazze del rugby marchigiano, con volano operativo riconducibile in quel di Montegranaro, escono sconfitte ma con onore dalla tana della capolista imbattuta Napoli al termine dell'ultima gara di campionato, consegnando agli archivi un definitivo quanto tonico terzo posto in classifica

 

MONTEGRANARO – Domenica scorsa è sceso il sipario sul secondo Campionato Nazionale Serie A di rugby a vedere protagonista la squadra Spartan Queens Team Marche, progetto sportivo di caratura regionale con base operativa nella città veregrense.

Al termine di una partita tirata e combattuta, le portacolori territoriali hanno ceduto di misura, per tre mete a due, in casa della capolista imbattuta Neapolis Campania Felix, maturando dunque un risultato di tutto prestigio nonostante la sconfitta.

La cronaca della giornata ha fatto registrare, all’ 8° del primo tempo, la meta napoletana seguita da un calcio non realizzato. Per tutta la prima frazione di gara la sfida è stata un continuo alternarsi di fasi offensive da entrambe le formazioni, anche se le padrone di casa hanno messo in mostra la predominanza territoriale. Purtroppo per le buoni sorti fermane, dopo una mischia chiusa, verso il 30°, la difesa ospite, lenta a scalare, ha consentito alle campane di concretizzare la seconda meta e il relativo calcio di trasformazione, fissando quindi il punteggio del primo tempo sul 12 a 0 per il Neapolis.

Nonostante il passivo, la gara si mostrava equilibrata, con le Spartane che mettevano in mostra la concreta impressione di poter realizzare meta da un momento all’altro. La prestazione infatti, dal punto di vista atletico, era alla pari delle forti campane, con le mischie che si rivelavano molto equilibrate e, nei punti d’incontro, i duelli si palesavano duri e spesso a favore delle marchigiane. Purtroppo nell’economia della sfida hanno gravato moltissimo le nove palle perse, nel solo primo tempo, dalle Spartane che, a pochi metri dal più bello, vedevano infrangere il sogno della meta.

Nel secondo tempo, dopo tre rinnovati possessi persi dalle marchigiane, arrivava la terza meta napoletana che sembrava chiudere l’incontro, ma a questo punto prendeva corpo la bellissima reazione d’orgoglio di tutta la squadra che, anche ad opera delle nuove entrate, vedeva la velocissima Lucrezia Mogetta realizzare due mete per chiudere la gara sul punteggio di 17 a 10 per le napoletane. Dall’analisi tecnica si evidenzia a posteriori che il Team Marche ha sofferto la touche, i continui legamenti delle maul ed il gioco verso gli esterni delle ragazze campane, mentre le marchigiane hanno lottato alla pari sia nelle mischie chiuse che nei punti d’incontro. In conclusione, il progetto regionale, per il secondo anno a guida della Società Spartan Queens Rugby Montegranaro, finisce negli archivi con un brillante terzo posto nel girone meridionale alle spalle, appunto, delle forti atlete campane del Neapolis e delle ragazze laziali del Lupi Frascati, entrambe vittoriose nei quattro scontri diretti.


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