“Donne e Sport, la lunga strada verso la parità” Tutti in sella con Sarah Cinquini e Soroptimist

Sarah Cinquini

Perché una donna no?  Questo il motto stampato sulle magliette da gara di Sarah Cinquini milanese di nascita e sangiorgese di adozione, moglie, mamma, libera professionista, e ciclista, ma una ciclista particolare. La disciplina di Sarah è l’ultra cycling, una specialità del ciclismo che consiste nel gareggiare in solitaria su lunghe distanze senza supporto e quindi  provvedere personalmente al proprio sostentamento, insomma Sarah pedala per se stessa, per l’esperienza, per godere il paesaggio. Le gare hanno una durata minima di 24 ore e prevedono una importante resistenza fisica. Sono estreme, generalmente più dedicate alla fisicità maschile, anche per le diverse variabili come la gestione della notte, della fatica, degli imprevisti tecnici, oltre alla distanza da percorrere, che fanno la differenza rispetto alle altre gare più tradizionali.

Sarah sfida gli standard e gli stereotipi, partecipa a quindici gare, tra cui importanti competizioni che hanno messo a prova la sua resistenza, e la capacità di gestire le lunghe distanze: nel 2022 la TransAtlantic Way gara lunga 2500 chilometri senza supporto percorrendo tutta la costa atlantica dell’Irlanda, nel 2023 e ancora ad aprile 2024 la Race Across Paris France, una gara di avvicinamento di 1000 km arrivando prima delle donne e decima tra i partecipanti.

Il 21 giugno 2024 parteciperà alla North Cape  -Tarifa, altra competizione senza supporto riconosciuta come la gara ciclistica più lunga del mondo con i suoi 7370 Km, attraverserà l’Europa, da Capo Nord alla punta estrema della Spagna, e sarà la prima donna italiana a cimentarsi in questa impresa.

Il Soroptimist International club di Fermo ha scelto Sarah Cinquini come testimonial degli eventi nella realizzazione del progetto nazionale “Donne e Sport, la lunga strada verso la parità” che ha preso spunto dal centenario del Giro partito da Milano nel 1924, in cui ha gareggiato Alfonsina Strada, prima ed unica donna della storia del giro, valorizzando  la storia sportiva di Sarah Cinquini e sostenendo l’impresa a cui si appresta a partecipare. In tutto ciò si intende affermare il concetto di parità di genere.

Sabato 18 maggio alle ore 10 Sarah Cinquini darà il via ad una pedalata non competitiva sulla pista ciclabile Fermo -Porto San Giorgio rinnovata dal nuovo ponte sull’Ete. Il percorso tutto vista mare non è lungo ed è accessibile a tutti.