Cala il sipario sul Veregra Street Festival: «Edizione dai grandi numeri»

Ventisei anni e non sentirli, potremmo riassumere così il Veregra Street Festival che anche per l’edizione di quest’anno ha riscosso un ampio successo di pubblico con artisti provenienti da 4 continenti, talenti locali e baskers arrivati a Montegranaro da ogni parte d’Italia.  «Sono molto soddisfatto – ha detto il sindaco Endrio Ubaldi – un bilancio assolutamente positivo sia per le presenze che sono state moltissime sia per lo spirito di adattamento che c’è stato anche all’interno dello staff organizzativo del Festival. E’ stato un lavoro corale. Quest’anno pensavamo di dover fare i conti con gli Europei di calcio, nella serata di apertura giocava la nazionale italiana ed invece il riscontro è stato più che positivo. E’ da 26 anni che seguo il Festival, sia come amministratore che stando all’opposizione ed ho sempre avuto l’abitudine di assistere a vari spettacoli ogni sera. A me il livello di questa edizione è piaciuto tantissimo, le compagnie sono state all’altezza della loro fama internazionale. Il clou lo abbiamo registrato il venerdì e il sabato. Voglio ringraziare anche gli organizzatori del “dopo festival” per le serate disco, da mezzanotte alle 3, che hanno fatto registrare un pienone di giovani. Una macchina organizzativa perfetta quella del festival magistralmente guidata dal direttore artistico Alessandra Levantesi. Un plauso anche ai miei colleghi amministratori, Monia Marinozzi assessore alla cultura e Gastone Gismondi assessore al turismo che ha seguito anche la parte del dopo festival. E’ un budget importante quello impegnato per questa manifestazione ma visti i risultati siamo contenti di fare investimenti in questa direzione. Importante è stato l’apporto dei tanti volontari che hanno lavorato per il festival, dalla polizia locale, ai carabinieri, alla protezione civile, tutta la macchina comunale. Veregra Street Festival si conferma un punto fermo dell’estate non solo del fermano ma dell’intera regione».

«Non posso che dirmi soddisfatta di come è andata questa 26ª edizione del Verega Street Festival. Un appuntamento che non invecchia – ha sottolineato Monia Marinozzi assessore alla cultura – ma si rinnova di anno in anno. Anche per il 2024 ha rappresentato un momento centrale per la nostra stagione estiva, riconfermandosi per le presenze, la qualità degli spettacoli e la sua valenza e rilevanza a livello regionale e nazionale».

«Devo dire che quest’anno c’è stata una presenza di pubblico non indifferente. Ogni spettacolo – ha sottolineato l’assessore al turismo Gastone Gismondi – ha visto la presenza di centinaia e centinaia di spettatori. E’ stato emozionante, una gioia immensa vedere tanti bambini incantati dagli spettacoli. D’altronde, il Veregra Street è il festival della famiglia. Si parte dai bambini con il Veregra Children e si passa poi ai “meno bambini” e ai giovani con la disco, migliaia di ragazzi che ballano e si divertono fino a tardi. Quest’anno è stata una apoteosi di ragazzi giunti anche da fuori provincia, abbiamo ottenuto un risultato eccellente. E’ stato fatto un grandissimo miracolo sia dal punto di vista economico che per tutto il resto. Una organizzazione intensa e questo grazie anche a tutte quelle persone che hanno collaborato per la buona riuscita. Non da ultimi i dipendenti comunali e la ditta che si occupa della pulizia del paese, che dopo ogni serata ha provveduto a far “splendere” Montegranaro. Ogni anno Veregra Street diventa sempre più grande, sempre più punto di riferimento per l’intero territorio non solo fermano ma anche civitanovese. Proprio con Civitanova dallo scorso anno abbiamo avviato questa collaborazione che si è arricchita del servizio bus navetta di collegamento sia con Civitanova che con Porto Sant’Elpidio».

«Come direttore artistico del Festival – ha detto Alessandra Levantesi -mi ritengo molto soddisfatta perché sono state quattro serate molto belle, molto partecipate. Anche se quella di giovedì è stata condizionata dalla partita della nazionale e quella di domenica dall’incertezza meteorologica, posso dire che tutto sommato anche in queste due serate c’è stata una buona affluenza di pubblico. Venerdì e sabato il Festival ha fatto registrare un record straordinario di presenze (oltre diecimila nel giro di due giorni). Per Montegranaro il festival è una vetrina che ha una rilevanza non solo locale ma anche regionale e nazionale soprattutto per la qualità delle esibizioni e del livello delle compagnie. Un ringraziamento particolare va all’amministrazione per aver avuto fiducia in me e nelle mie scelte. Così come un grande ringraziamento va agli sponsor, ai collaboratori, a tutto lo staff amministrativo, tecnico e logistico. Quest’anno abbiamo avuto la possibilità di contare su una squadra davvero coesa, ragazzi pieni di entusiasmo che hanno lavorato con dedizione mettendoci tanta passione. E i risultati devo dire sono stati rilevanti, siamo riusciti anche a superare le difficoltà che una manifestazione così grande comporta senza che il pubblico o gli artisti se ne rendessero conto. Sono quindi felice di aver diretto il festival per il secondo anno consecutivo. La manifestazione è cresciuta, il pubblico ha risposto con tantissimi applausi ed è stato bellissimo vedere i volti felici di bambini e adulti che si sono divertiti».