Tartaruga d’acqua dolce salvata al porto

«Succede anche questo nel cantiere nautico: un esemplare di “trachemys” d’acqua dolce buttata da qualcuno in mare….i ragazzi della Cnm & co yacht insieme agli ormeggiatori della Marina di Porto san Giorgio si sono impegnati nel salvarla e consegnarla al Cras di Fermo per le cure».

E’ quanto ha scritto questa mattina Gimmy Pagliarini, tra i primi ad accorgersi della tartaruga che nuotava nelle acque del porto sangiorgese. Lui, con un trascorso da Guardia nazionale ambientale, ha subito riconosciuto che non si trattava di un esemplare di tartaruga marina bensì d’acqua dolce. L’animale è stato estratto dall’acqua non senza qualche difficoltà. Lo step successivo: consegnarlo alle cure del Cras. Al porto presenti anche i militari del Circomare guidato dal comandante Angelo Picone.