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«Cantieri, Pignotti cosa controlla?» Da Noi Insieme-Pd pronte le segnalazioni alle autorità

SANT'ELPIDIO A MARE - «Il sindaco, che oltre ad essere ufficiale di pubblica sicurezza ha tenuto per sé la delega alla sicurezza, e che fino al rimpasto aveva tenuto per sé anche la delega ai lavori pubblici, cosa controlla? Ci vediamo costretti ad informare di ciò le autorità preposte e l'ispettorato del lavoro, al fine di tutelare la sicurezza di tutti»

«Veramente non sappiamo più cosa pensare sulla gestione di questo Comune. L’ultima, in ordine di tempo, è la gestione dei cantieri. Abbiamo visto, nelle scorse settimane, delle ruspe effettuare i lavori per la massicciata del piazzale sotto alle poste, dove dovrebbero essere piazzati i container per ospitare gli studenti della Bacci. Si tratta evidentemente di un cantiere, gestito dal Comune, e, come tutti i cantieri, dovrebbe avere una recinzione per impedirne l’accesso agli estranei, ed anche un cartello con indicata la ditta esecutrice, i responsabili dei lavori e della sicurezza. Nulla di tutto questo!». E’ l’attacco all’amministrazione Pignotti, a Sant’Elpidio a Mare, da parte del gruppo di minoranza Noi Insieme-Pd con una nota stampa.

«Soltanto a fine settimana, probabilmente per impedire l’accesso alle auto per il mercato – si legge, appunto, nella nota – è stata apposto un pezzo di recinzione all’imbocco carrabile, per il resto tutto è rimasto libero ed accessibile, né è dato sapere chi ci sta lavorando e ne ha la responsabilità ai vari livelli. A Luce, nell’ex campo sportivo, è stato realizzato quello che dovrebbe essere un anello per il ciclismo. Ad oggi non c’è più recinzione, vediamo, attraverso post su Facebook, i ragazzi di una società che ci vanno, ci sono i pozzetti per l’illuminazione scoperti ai margini dell’anello privi di protezione e quindi pericolosi in caso di caduta. Per giunta la pista è avvallata in più punti, con buche dove l’asfalto è già saltato. Da mesi nessuno ci lavora, ci chiediamo se i lavori sono stati collaudati e se sono state ravvisate tali anomalie? Se invece debbono essere terminati, perché il cantiere non è protetto? «Il sindaco, che oltre ad essere ufficiale di pubblica sicurezza ha tenuto per sé la delega alla sicurezza, e che fino al rimpasto aveva tenuto per sé anche la delega ai lavori pubblici, cosa controlla? Ci vediamo costretti ad informare di ciò le autorità preposte e l’ispettorato del lavoro, al fine di tutelare la sicurezza di tutti».


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