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La Yuasa Grottazzolina al PalaSavelli? Il presidente Romiti: «Nulla di ufficiale né definito»

PORTO SAN GIORGIO - La Yuasa Battery ad un passo da Porto San Giorgio dove potrebbe disputare, con molta probabilità, le gare casalinghe del prossimo campionato di Superlega. Il PalaSavelli, se vogliamo, è forse la sede più "naturale" per la società di volley costretta giocoforza a migrare da Grottazzolina e a lasciare l'impianto dove ha giocato fino alla scorsa stagione poiché non omologabile, almeno così com'è, per la massima serie.

di Sandro Renzi

La Yuasa Battery strizza l’occhio a  Porto San Giorgio dove potrebbe disputare, con molta probabilità, le gare casalinghe del prossimo campionato di Superlega. Il PalaSavelli, se vogliamo, è forse la sede più “naturale” per la società di volley costretta giocoforza a migrare da Grottazzolina e a lasciare l’impianto dove ha giocato fino alla scorsa stagione poiché non omologabile, almeno così com’è, per la massima serie.

Il sindaco Valerio Vesprini, raggiunto al telefono questa mattina, si è limitato a confermare che il Comune rivierasco garantirà «la disponibilità del campo da gioco». Disponibilità che era stata concessa già all’indomani della promozione in Superlega. Nessuno in Amministrazione pare dunque intenzionato a perdere il treno. E’ in gioco l’immagine della città, ma anche la possibilità di ospitare una squadra di Superlega per un intero campionato. «E quando ci ricapita una vetrina simile?» è il commento più diffuso e non solo tra i tifosi o appassionati di volley sangiorgesi. L’ultima volta è stata con la Premiata Montegranaro ed il basket che contava. Per ora, tuttavia, ci sarebbero stati solo contatti informali tra le parti. Lo stesso presidente della Yuasa Battery, Rossano Romiti, ha ribadito che: «Non c’è nulla di ufficiale né di definito ancora». La questione va affrontata con la massima attenzione da parte di entrambi gli interlocutori: la società grottese e il Comune che è proprietario del palasport. Sul tavolo ci sono diverse questioni di natura anche squisitamente tecnica. Non ultima quella relativa al tappeto di gioco, il cui spostamento continuo può generare problemi e criticità allo stesso. «Anche per questo motivo avremmo bisogno di alcune garanzie» aggiunge Romiti. Cruciali saranno i prossimi giorni per chiudere eventuali accordi e dare conferma ai vertici della Lega volley dell’impianto e del luogo in cui la società disputerà le partite casalinghe.


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