“Voglia di trasformazione”, si accende l’estate di Fermo: 340 eventi per tutti i gusti

“D’Estate la voglia di Trasformazione” il claim che appare sul cartellone degli eventi per l’estate 2024 della città di Fermo. Una metamorfosi rappresentata dal camaleonte il quale campeggia sulla brochure e rappresenta, come spiega l’assessore alla cultura Micol Lanzidei, «la voglia di sperimentare nuove esperienze, arricchendosi, durante l’estate fermana, e perché no, anche di evolversi e trasformarsi, mutare come è nella natura del camaleonte». Tutto può succedere, dunque. In sostanza quello degli amministratori fermani è un invito a trovare nuove strade ed interessi, dallo sport alla danza, dai concerti ai tornei e chi più ne ha più ne metta. Sono infatti aumentate rispetto all’estate scorsa da 280 a 340 le iniziative distribuite in cento giorni di programmazione, come spiegano gli assessori intervenuti alla conferenza di presentazione, questa mattina. Ogni giorno in città saranno presenti dai tre ai cinque eventi in concomitanza, per accontentare tutte le fasce d’età. 

«Non ci interessano tanto la quantità o i numeri, quanto piuttosto la diversificazione dell’offerta – approfondisce l’assessore Lanzidei – ricca e variegata, proprio per tutti i gusti. Ogni evento avrà la sua identità, ci saranno delle riconferme ma anche delle novità in cartellone, come il “Teatro sul mare” a Lido di Fermo, una nuova rassegna dialettale; la mostra su De Carolis che vedrà ancora una volta Palazzo dei Priori in primo piano. E poi tutte le conferme da “Fermo sui libri” a “Villa in vita” alla notte bianca “Artificium” , “Jazz non solo Jazz”. Numerose saranno anche le iniziative dedicate ai più piccoli in collaborazione con la biblioteca o compagnie teatrali per ragazzi come “Favole e Stelle” e “Mercatino da favola”. Tutto è stato pensato per dare omogeneità ed accontentare ogni membro della famiglia. Il nostro intento è quello di cercare di armonizzare gli eventi affinché la città possa presentarsi al meglio e risplendere. Vorrei infine ringraziare i colleghi e tutti i soggetti, sono circa cento, i quali partecipano con le loro proposte a questo cartellone».

Rimarca l’importanza del coinvolgimento di tante associazioni cittadine  anche il vicesindaco Mauro Torresi: «Abbiamo cercato di creare un programma con meno sovrapposizioni possibili provando ad accontentare tutta la città e le associazioni coinvolte. Purtroppo non sempre è possibile, un esempio sarà il concerto del 4 agosto di Manu Chao in concomitanza con le Hostarie in piazza. Abbiamo già predisposto parcheggi dall’ospedale e dalla sede della Provincia con navette per il centro. Ci sarà il 30 giugno la festa per le bandiere gialla e blu ottenute sia dal comune di Fermo che da Porto San Giorgio, con una cicloturistica da Marina Palmense a Lido di Fermo. Sabato sarà trasmessa in piazza la partita dell’Italia, e successivamente il drive in. Insomma, proviamo ad accontentare tutti».

Infine è l’assessore allo sport Alberto Scarfini a sottolineare il grande apporto delle società sportive fermane agli eventi estivi, quali tornei, incontri e non ultimo il gran premio di Capodarco che si rinnova ogni 16 agosto. «Si amplifica quest’anno il concetto di internazionalità ed amicizia. Penso ai tanti atleti presenti ogni anno al torneo di Capodarco, o ai Tornei di basket che vedono partecipare ragazzi anche da paesi extraeuropei. C’è la volontà di promuovere Fermo oltre i confini, per questo un ringraziamento va anche alle associazioni per gli input lanciati in favore del coinvolgimento di tutte le fasce d’età e con le quali (associazioni, ndr) ci confrontiamo continuamente per promuovere l’internazionalità e l’alta competizione. Sta per ripartire anche il pugilato a Lido di Fermo, voglio cogliere l ‘occasione per mandare un saluto a Luciano perché grazie a lui Lido vivrà e urlerà la sua vitalità come sempre».

Laura Cutini 

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