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S’insedia l’amministrazione Leoni, ecco la giunta. Il sindaco: «Saremo trasparenti e precisi» La minoranza: «Non siete la maggioranza della città» (Video)

MONTE URANO - Oggi pomeriggio il primo consiglio comunale dell'amministrazione guidata dal nuovo sindaco Andrea Leoni. Ufficializzate le deleghe ma non sono mancate bordate e critiche da parte dell'opposizione
L'insediamento e il giuramento del sindaco di Monte Urano, Andrea Leoni

di Matteo Achilli

Si è insediato ufficialmente oggi pomeriggio il nuovo consiglio comunale di Monte Urano guidato dal neoeletto sindaco Andrea Leoni. Davanti ad un folto pubblico di partecipanti, il primo cittadino monturanese ha definito la sua squadra. Nel ruolo di vicesindaco c’è Marco Marziali, che sarà assessore allo Sviluppo Economico, Suap, Commercio, Igp Manifattura, Bilancio e Tributi. Come assessori ci sono poi Mirko Steca, con delega a Sport, Turismo e Rapporti con le Istituzioni. Letizia Zaccari sarà assessore ai Servizi Sociali, Politiche per la Famiglia, Politiche Giovanili e Politiche per la Terza Età. Francesca Barchetta è invece il nuovo assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione ed Eventi.

Le deleghe ai Lavori Pubblici, Manutenzioni, Sostenibilità e Politiche Ambientali, Urbanistica, Polizia Locale e Sicurezza, Protezione Civile, Politiche per la Cittadinanza Attiva e Personale, saranno in capo al sindaco Leoni. Questa dunque la composizione della nuova giunta comunale, mentre del nuovo consiglio faranno parte anche i consiglieri eletti: Michele Conti, Massimo Mazzaferro, Eleonora Ferracuti e Martina Susino.

Dopo dieci anni Moira Canigola si ritrova dall’altra parte, sui tavoli dell’opposizione insieme al suo ex vicesindaco Giacomo Sollini. Con loro anche Claudio Moretti, assente, candidato della lista Patto Civico Monte Urano e Massimo Brasili eletto nella stessa lista. Massimo Mazzaferro, dopo la votazione di rito, è stato invece nominato presidente del Consiglio Comunale.

«Apriamo questa legislatura con entusiasmo, per la prima volta entriamo in questo palazzo comunale come amministratori di maggioranza. Il nostro obiettivo sarà quello di costruire ponti e relazioni. La città si è espressa ed è rimasta viva politicamente, tanto da esprimere 36 candidati – le parole di Leoni – spero in una opposizione costruttiva e pungente. L’amministrazione sarà trasparente e precisa nei confronti della cittadinanza. Ho trovato un bell’ambiente, una macchina amministrativa che funziona correttamente. Avremo modo di programmare le linee guida del futuro con il tempo di farlo e di confrontarci con tutti per il bene di Monte Urano. Siamo consapevoli che ci troveremo a prendere decisioni anche impopolari, ma lo faremo sempre per il bene del paese. Ci aspettiamo una minoranza attenta, che sia critica ma costruttiva, con la quale trovare sempre un punto di incontro e non pensare solo a far promuovere le nostre intenzioni».

La giunta

Auguri di buon lavoro, ma anche qualche stoccata sono arrivati dall’ opposizione a fine seduta.

«Ne approfitto per fare gli auguri a te Andrea, ti aspetta sicuramente un impegno intenso. Amministrare un paese non è mai facile, ci aspettano tempi duri e spero che quei punti da te portati avanti si possano allacciare anche con la minoranza – il commento di Brasili – c’è bisogno di nuove idee e nuova linfa». Brasili ha parlato anche di collaborazione tra minoranza e maggioranza: «Pronti ad appoggiare le scelte della maggioranza, ma allo stesso tempo a battere i pugni quando non saremo d’accordo. Credo che tu abbia fatto una riflessione sul risultato delle elezioni, dove c’è stata una forte astensione, proprio per questo dobbiamo fare del nostro meglio per riavvicinare la cittadinanza alla vita amministrativa. Ho notato che hai tenuto molte deleghe per te e anche in ambiti importanti, rispetto a quelle di alcuni assessori, che ne hanno poche». Anche Moira Canigola e Giacomo Sollini hanno sottolineato il grande astensionismo alle elezioni e il fatto che la maggioranza non rappresenti in pieno l’espressione al voto del paese.

«Lo aspettano 5 anni lunghi e soprattutto un paese diviso in tre parti. Sindaco di minoranza, perché lei sa che qui fuori, due cittadini su tre non l’hanno votata. Lei ha detto che sarà il sindaco di tutti, lei deve essere il sindaco di tutti. Immagino e voglio sperare che la costruzione di ponti che ha ipotizzato, sia un’operazione fattiva – le parole della Canigola – faremo un’opposizione seria e leale, ma molto attenta. Siamo pronti ad assumerci e portare avanti l’onere di questa opposizione, seppur siamo solo in due».

«Anche io mi aggiungo agli auguri a lei sindaco e a tutto il consiglio comunale eletto. Le auguro di onorare il suo ruolo, come fatto dalle amministrazioni precedenti. La sua responsabilità è tantissima, visto l’esito delle elezioni. La maggioranza che avete in questo consiglio, non è la stessa che c’è fuori da questo palazzo – dichiara Sollini – questo per dire che quando vi troverete a prendere decisioni importanti per questo paese, non potrete prescindere dalla volontà delle minoranze. Cercheremo di onorare al meglio il mandato che ci è stato dato dalla popolazione».


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