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La Polizia di Stato in lutto: si è spento l’ispettore Mauro Cucciniello

PORTO SAN GIORGIO - Il toccante ricordo del comandante della sottosezione autostradale della Polstrada, Williams Di Mizio. «Un fraterno amico, il migliore dei collaboratori. Lascia un vuoto umano e professionale incolmabile». Cucciniello era il suo vice

Mauro Cucciniello

Una tragica notizia, quella che ha investito la Polizia di Stato. Ieri, infatti, all’età di 51 anni si è spento l’ispettore Mauro Cucciniello. Da anni in servizio alla sottosezione autostradale della Polizia stradale, a Porto San Giorgio, di cui era vicecomandante, Cucciniello è stato un poliziotto amato e stimato da tantissimi colleghi ma anche da molti cittadini.

Un “gigante” non solo nella sua imponente fisicità ma anche nell’animo. Cucciniello, infatti, prima ancora del suo essere poliziotto, era una persona dalle grandissime qualità umane. Riservato e cordiale, sempre pronto ad aiutare il prossimo, disponibile e affabile. E poi sì, un poliziotto. I colleghi lo ricordano come garbato e molto preparato. In servizio da anni, si diceva, alla sottosezione autostradale della Polstrada, di cui era diventato vicecomandante, oggi i colleghi, a partire dal suo comandante Williams Di Mizio, gli amici e i conoscenti ne piangono la scomparsa stringendosi ai familiari per la tragica perdita. «Un fraterno amico, il migliore dei collaboratori. Lascia un vuoto umano e professionale incolmabile» il toccante ricordo del comandante Di Mizio.

«Nonostante la malattia – il ricordo del collega Alessandro Patacconi, segretario provinciale Sap – è riuscito a diventare dottore alla scuola di giurisprudenza all’Unicam insieme al gruppo Sap, l’anno scorso».

La camera ardente è stata allestita presso la casa funeraria a Fermo, in via Cattaneo dove da domani muoverà il corteo funebre per il funerale che si terrà alle 10 nella chiesa di San Giorgio, a Porto San Giorgio


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