“Riscriviamo il futuro”, Banca Mediolanum e Il Paesaggio dell’Eccellenza insieme «per il rilancio dell’imprenditoria marchigiana»

Banca Mediolanum e Associazione Il Paesaggio dell’Eccellenza organizzano “Riscriviamo il futuro”, un talk show per stimolare la nascita di nuove idee che possano trasformarsi in strategie concrete per il rilancio e il successo dell’imprenditoria marchigiana.

L’evento, in programma il 25 settembre alle ore 18 presso il “teatro delle Muse” di Ancona, mira a proiettare il tessuto imprenditoriale delle Marche verso nuove sfide e opportunità.

Aprirà il dibattito il presidente dell’Associazione Paesaggio dell’Eccellenza, Domenico Guzzini, a cui seguirà un videomessaggio di Massimo Doris, amministratore delegato di Banca Mediolanum.

Ospiti d’eccezione il giornalista e conduttore televisivo Nicola Porro con Enrico Giovannini, economista ed ex ministro delle infrastrutture e dei trasporti e Mario Baldassarri, ex viceministro dell’economia e delle finanze. Inoltre, parteciperanno giovani imprenditori locali pronti a raccontare e condividere le proprie esperienze e le loro visioni insieme all’imprenditore Alessandro Fanni segnalato da Forbes Italia fra le cento promesse giovani nel filone scientifico. L’evento ha il patrocinio della Regione Marche, del Comune di Ancona, della Camera di Commercio delle Marche (presente oggi alla conferenza stampa in Comune di Confindustria Marche, di Confindustria Marche Giovani Imprenditori e di Rai Marche. L’ingresso all’evento, fino ad esaurimento dei posti, è gratuito. Sarà possibile effettuare l’accredito inviando un messaggio WhatsApp al numero 351/9093737 oppure un’e-mail all’indirizzo eventifbo@gmail.com).

«Sono lieto di portare il mio saluto – le parole di Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche – alla presentazione di questa iniziativa, sicuramente importante per la crescita del nostro territorio. Colgo l’occasione in questa sede per sottolineare come questa dinamicità sia importante per lo sviluppo turistico, anche a beneficio dell’occupazione, della competitività, dello sviluppo del nostro territorio. Questo settore è un vero e proprio elemento di traino, grazie alla sua capacità di associare la bellezza del territorio, la cultura, il paesaggio e l’arte, alla forza e alla straordinaria capacità produttiva della nostra manifattura, dell’industria e dell’intero sistema produttivo. Sono quindi moltissime le opportunità che, proprio attraverso il turismo, possono rafforzare una regione che ha voglia di crescere e di rilanciare la propria immagine, la propria economia e la capacità di essere competitivi».

«Abbiamo ritenuto opportuno realizzare un momento di riflessione con gli imprenditori. Abbiamo voluto dare spazio soprattutto agli imprenditori giovani, perché – il commento di Domenico Guzzini, presidente Paesaggio Eccellenza – sono quelli che ci possono dare un po’ di ottimismo in questo momento. Abbiamo delle eccellenze di imprenditori che, nonostante abbiano la sede operativa nell’entroterra marchigiano, guidano aziende in crescita, che stanno cavalcando il successo. Questo significa che ce la possiamo fare: se i giovani riescono a farcela è un segnale molto positivo. Poi ci saranno i grandi, gli economisti che parleranno e ci daranno consigli importanti soprattutto riguardo allo scenario competitivo, in questo momento molto delicato e difficile.

«Banca Mediolanum è molto vicina agli imprenditori e – afferma Massimo Cupillari, Wealth Advisor Banca Mediolanum – per questo motivo abbiamo raccolto l’invito di Paesaggio dell’Eccellenza al fine di dare ulteriore voce per offrire supporto e fiducia al mondo dell’imprenditoria. Storicamente siamo vicini agli imprenditori e abbiamo compreso quanto questo legame possa dare valore aggiunto all’intero sistema imprenditoriale». Nelle Marche è importante che questo supporto si traduca in un impulso nella realizzazione di idee e progettualità. L’iniziativa che mettiamo in campo è particolare poiché coinvolge non solo le Confindustrie sia quelle territoriali sia quella marchigiana ma anche i giovani imprenditori. Parlando con loro abbiamo avuto conferma del fatto che è possibile dare una spinta di freschezza, che si basa su una visione positiva delle opportunità possibili. Ed è questo lo spirito del convegno».

«La Camera di Commercio delle Marche – aggiunge Fabrizio Schiavoni, segretario generale Camera di Commercio delle Marche –  ha una dimensione che consente immediatamente di intercettare questo tipo di iniziative. Anche grazie al profilo regionale, infatti, siamo in grado di fare sistema e di utilizzare la sussidiarietà verticale e orizzontale. Per questo abbiamo dato la nostra disponibilità per questo progetto. I temi che lo sostengono, dalle infrastrutture all’internazionalizzazione e alla digitalizzazione, sono quelli che costituiscono la missione delle Camere di Commercio. Su queste linee di azione siamo allineati con le linee strategiche della Regione Marche e con il Comune di Ancona, in un’ottica che non guarda più solo a est verso il mare, ma anche a ovest, verso l’entroterra

«Abbiamo scelto di sostenere questa iniziativa – in chiusura, le dichiarazioni di Angelo Eliantonio, assessore alle Attività economiche del Comune di Ancona – perché va esattamente nella direzione che ogni amministratore pubblico auspica: avere imprese, imprenditori e istituti di credito che abbiano sensibilità politica. In un mondo che va in un’altra direzione questo è un segnale importante che può aiutare le imprese della nostra città, che è capoluogo di regione. Oggi probabilmente un imprenditore dovrebbe chiedersi per quale motivo dovrebbe venire a investire nelle Marche e ad Ancona, perché dovrebbe rimanere, o perché un talento dovrebbe continuare a sviluppare qui le proprie competenze e non altrove. Sicuramente la politica deve dare risposte in questo senso, a partire dalla competitività infrastrutturale, sia dal punto di vista materiale che immateriale. Sono risposte che sia la Regione Marche, sia il Comune di Ancona stanno fornendo con azioni, progetti e scelte concrete».