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Il prefetto D’Alascio in visita al Comune di Altidona

INCONTRO - Il sindaco Giuliana Porrà ha illustrato le peculiarità dell’economia locale. Il prefetto ha assicurato il costante supporto dell’Istituzione che rappresenta nell’affrontare le sfide quotidiane

Il prefetto di Fermo, Edoardo D’Alascio, nel proseguire la serie di visite istituzionali dedicate alla provincia, si è recato al Comune di Altidona. Accolto dal sindaco Giuliana Porrà presso la Sala Consiliare, il prefetto ha salutato gli esponenti dell’amministrazione comunale alla presenza, fra gli altri, del Dirigente scolastico dell’I.C. Pagani di Monterubbiano, e del sindaco del “Consiglio del Ragazzi”.
Il Prefetto, dopo aver ringraziato per l’accoglienza riservatagli ed aver interloquito su diverse problematiche tra cui la protezione civile, l’economia, la scuola e la mobilità sostenibile, ha visitato alcuni dei luoghi artistico-culturali più rappresentativi del borgo fra cui la Chiesa S.S. Maria e Ciriaco Martire, dove ha ammirato il dipinto dell’artista Vincenzo Pagani ed altre importanti opere artistiche esposte.
Il Prefetto ha poi proseguito la visita recandosi presso gli studi della popolare cittadina altidonese Benedetta Rossi, celebre food-blogger, autrice di vari libri e conduttrice televisiva.

Il Prefetto ha avuto modo di apprezzare, altresì, la Casa degli Artisti ed il Teatro comunale per poi proseguire la passeggiata per il centro storico e per le vie del “borgo dei fornaciai”, accompagnato dal Prof. Luigi Rossi.
Non poteva mancare un momento di riflessione rivolto alla targa in memoria del valoroso altidonese, il Vice Brigadiere della Guardia di Pubblica Sicurezza Giovanni Ripani che, nel 1976 a Milano, ha perso la vita a soli 27 anni durante una sparatoria con alcuni rapinatori.
Nel corso dell’incontro il sindaco Porrà ha illustrato le peculiarità dell’economia locale, che poggia sulla produzione agricola, sul discreto apparato industriale, sul commercio, rivolto essenzialmente all’esportazione dei prodotti della terra e sul turismo estivo potendo  fregiarsi del vessillo della bandiera blu, indice della salubrità delle acque di balneazione. Il Sindaco ha evidenziato anche altre caratteristiche del borgo quali la possibilità di poter annoverare il riconoscimento anche di “bandiera gialla” che attesta il grado di ciclabilità e l’attenzione alle politiche bike-friendly, riconoscimento di un percorso volto a migliorare la mobilità sostenibile, la qualità di vita cittadina, la presenza di infrastrutture ciclabili e la promozione dell’uso dei mezzi pubblici.
A conclusione il Prefetto, nell’evidenziare l’importanza del ruolo dei sindaci, ha assicurato il costante supporto dell’Istituzione che rappresenta nell’affrontare le sfide quotidiane, sempre al servizio della collettività.


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