Nella festa di San Crispino “irrompe” lo Stoccofest. Non solo il piatto storico della festa patronale sarà disponibile all’interno dello stand gastronomico sabato e domenica, in piazza Garibaldi, ma anche in vari ristoranti della città. “Uno degli eventi più importanti all’interno della festa di San Crispino riguarda proprio lo Stoccofest, il quale ha al suo interno più significati come quello storico e aggregativo – spiega il primo cittadino, Nazareno Franchellucci – Siamo partiti lo scorso anno da una scommessa che prevedeva una collaborazione fra ristoratori e associazioni di quartiere, puntando forse su questo i binomio fra volontariato e professionalità di lavoro per accrescere il blasone della città. Questo ha portato ad un riscontro eccezionale. Ci troviamo davanti al primo caso in cui viene garantita al 100% la qualità del prodotto somministrato. Il maggior riscontro oltre al movimento che c’è stato in città, lo scorso anno è stato l’inserimento nel percorso di Tipicità, con una vendita dello stoccafisso capace di avere riscontri anche nei locali aderenti”. Un simbolo particolare per tutta la festa di San Crispino, quello dello stoccafisso, che quest’anno prenderà ancora più valore grazie allo show cooking previsto per mercoledì nella location del ristorante “Il Gambero”. “ E’ stata per noi scommessa vinta quella del binomio fra associazioni di quartieri e ristoranti legati allo stoccafisso e alla festa di San Crispino. Questo perché i ristoratori sono nel giro di dodici mesi aumentati da 8 a 9 locali. Quest’anno infatti il ristorante Vaca Paca si è aggiunto agli altri già presenti: Ciak Brasserie, Il Giardino, Perla sul mare, Trentasette, Il Gambero, Papillon, San Crispino e Tropical – spiega il presidente del comitato San Crispino, Mirco Catini – La manifestazione dello Stoccofest un anno fa è riuscita a riunire la città, garantendo a tutto il paese una sagra di eccellenza. Quest’anno in più avremo l’evento di mercoledì, uno show cooking che darà via poi nel week end allo Stoccofest sia in che nei locali aderenti”. Un nuovo appuntamento quello di mercoledì benvisto dai ristoratori elpidiensi che in questa maniera anno dopo anno stanno trovando sempre più posto all’interno dei festeggiamenti di San Crispino. “Mercoledì avremo un evento che testimonia come in città, in questo periodo i ristoratori si uniscono al fine di fare qualcosa per la città a titolo gratuito – le parole del padrone di casa Piero De Santis – Diamo un segnale che vogliamo lanciare ad altri comparti, quello di riuscire a mettersi insieme, creare una rete di relazioni, così d’avere sul tavolo delle finalità su cui confrontarsi per trovare alla fine delle soluzioni”.
Maikol Di Stefano
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