Oggi pomeriggio, intorno alle 13,15, un uomo, con il volto travisato da un passamontagna e con in mano una pistola, ha fatto irruzione nell’ufficio postale di Servigliano, in via Caduti di Nassiriya, a pochi metri dalla caserma dei carabinieri. Il malvivente si è catapultato allo sportello e, brandendo la pistola, ha ordinato al cassiere di consegnargli l’incasso. Ma a quel punto la reazione inaspettata dei presenti. Due cittadini all’interno dell’ufficio postale, armatisi di coraggio, gli sono saltati addosso e lo hanno immobilizzato. Che coraggio, e che rischio hanno corso. Sì perché durante la colluttazione tra i due e il rapinatore, dalla pistola di quest’ultimo, una Beretta calibro 9, è partito accidentalmente un colpo che, per fortuna, ha centrato un battiscopa senza ferire nessuno. Qualcuno ha avuto anche la prontezza di allertare i carabinieri della stazione di Servigliano e di quella di Santa Vittoria in Matenano che, arrivati sul posto a sirene spiegate, coordinati dal comandante della compagnia di Montegiorgio, il capitano Gianluca Giglio, hanno arrestato il malvivente. Si tratta di Z.F., queste le iniziali, di 22 anni proveniente da Canosa di Puglia. A seguito di un sopralluogo e dei rilievi, i carabinieri del Norm di Montegiorgio hanno sequestrato pistola, caricatore con 5 proiettili, quello esploso e anche il passamontagna. Z.F. è stato trasferito nel carcere di Fermo.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati