Mercante in fiera e tombola vivente, fine settimana di appuntamenti nella tradizione del Natale

FERMO - Doppio appuntamento all'insegna dei giochi tipici del Natale in formato gigante, per un fine settimana di solidarietà

Si inizia sabato 17 dicembre dalle 17 di fronte alla chiesa di San Zenone con l’Associazione Viviamo Piazzetta che con il patrocinio del Comune di Fermo, organizza una grande partita del famoso gioco natalizio, basata sulle regole standard ma per l’occasione allestita con carte giganti. Quaranta le carte da comprare, dal lattante alla gondola, dal bersagliere ai classici funghi e carote, sperando che la propria sia una di quelle che restano coperte fino alla fine e quindi vincitrici dei relativi premi. Uno dei quartieri della città più colpiti dagli eventi sismici, vuole così rispondere attivamente partecipando agli eventi natalizi nel comune di Fermo per far si che uno dei cuori pulsanti della città torni a battere più forte di prima.

Tutto pronto per domenica 18 dicembre alle 17 per la terza edizione della Tombola Vivente. Appuntamento a piazzale Azzolino, dove anche quest’anno oltre 90 figuranti prenderanno posto sul cartellone gigante che sarà allestito per la classica tombola presentata da Gaia Capponi e da Francesco Capodaglio. Le associazioni organizzatrici (Amici di Piazza e Famo Cose), grazie alla collaborazione con il Comune di Fermo patrocinatore dell’evento ed ai numerosi commercianti del centro storico che hanno contribuito con premi e buoni, hanno deciso di comune accordo di devolvere i proventi del gioco per l’acquisto di materiale per la protezione civile di Fermo, protagonista attiva degli ultimi eventi sismici. Tra i  figuranti anche il sindaco Paolo Calcinaro ed il presidente del consiglio Lorena Massucci, in un ruolo non sono istituzionale ma anche di creatrice di numerosi costumi dei figuranti. Con loro assessori, consiglieri comunali e soprattutto tanti fermani e non che per un giorno hanno voglia di giocare vestendosi da libro, moka, tazzina, albero di natale e tanto altro ancora.


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