“Che soddisfazione vedere una piazza nuova in centro, e con la gente subito a riappropriarsene”. Il sindaco Nicola Loira è davvero felice nell’ammirare la nuova piazza Matteotti dopo i lavori di restyling, con il cantiere rimosso ieri pomeriggio. Felice e soddisfatto al punto che lui stesso, non proprio un fanatico dei social, ha postato su Facebook alcune foto della piazza con il nuovo look. Tanti ‘like’ e anche qualche critica: “Beh, i mi piace non erano pochi (oltre 700) io sono soddisfatto anche perché abbiamo dato la possibilità alla gente di frequentare nuovamente un posto cruciale per la vita della città. E con la chiusura al traffico già ieri pomeriggio in tanti si sono avvicinati a piazza Matteotti”. Qui, però, scatta la prima domanda: traffico chiuso sì, ieri. Ma con la fine dei lavori le auto torneranno a transitare in via Verdi attraversando la piazza per sbucare davanti all’Excelsior. E davanti alla stazione passeranno gli autobus: “Si tenga conto, però – la replica del sindaco – della nostra conformazione urbana. Non dimentichiamoci che con il nuovo assetto le auto da via Verdi non taglieranno più verso viale Cavallotti. E poi sono dell’idea che chiudere completamente degli spazi non sia una scelta sempre azzeccata. In molti casi non ne vale la pena. La piazza chiuderà al traffico nei giorni di festa e con gli eventi. Ora vedremo con precisione il piano della circolazione. Il nuovo spazio sembra anche più grande. Da aggiungere anche che la piazza non è finita: mancano il verde e gli arredi come le panchine.
Ma contiamo di ultimare tutto entro un mese, dunque in anticipo sul cronoprogramma. Di questo devo ringraziare la ditta appaltatrice per la grande disponibilità dimostrata e l’architetto Censi che ha fatto un lavoro encomiabile. Io non avevo promesso nulla a nessuno ma dopo le riunioni con i commercianti ho spinto con la ditta affinché i tempi contrattuali fossero accorciati il più possibile. E infatti siamo arrivati alla rimozione del cantiere con un mese d’anticipo”. Ora però si pone il problema dei problemi: quella piazza, soprattutto perché nuova, va riempita.La spesa di denaro pubblico va necessariamente giustificata con dei lavori che, al di là del giudizio estetico, dovranno avere un ritorno in termini di movimento e di presenze. Che non guasterebbero nemmeno al commercio sangiorgese: “Beh io sono convinto che con uno spazio così bello – la risposta del primo cittadino – la gente sia nuovamente invogliata a frequentare il centro. E fra due mesi, con gli arredi posizionati, avremo anche più piacere di starci. Purtroppo, però, non si riesce ad andare in controtendenza rispetto all’andamento economico generale. Francamente credo che la città non si sia trovata pronta ad affrontare la crisi: c’è stata una parcellizzazione del commercio, non solo con i centri commerciali ma anche con un’offerta che si è radicata anche in altre piazze, anche minori. E purtroppo siamo arrivati alla crisi con una città dal contesto urbano a dir poco degradato. Comunque credo che con la nuova piazza si tornerà a fare con piacere una vasca a Porto San Giorgio. E alla passeggiata si potrà unire anche dell’altro, commercialmente parlando”.
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