di Matteo Achilli
Un muro di cemento e transenne. Un tratto della strada provinciale lungo Tenna è, di nuovo, a rischio crollo. Un copione già visto in passato che si ripresenta purtroppo ormai ciclicamente per quella che ormai è diventata una strada sempre più utilizzata dagli automobilisti e che collega in modo strategico la fascia costiera di San Marco alle Paludi con l’area di Campiglione e Molini Girola. A rischio è il tratto iniziale, all’imbocco del quartiere Girola, a qualche centinaia di metri dalle abitazioni. Arteria che avrebbe dovuto ospitare anche la prossima tappa della competizione ciclistica Tirreno Adriatico.
Ancora una volta il fiume sta mangiando quello che è il terreno sottostante la strada, rendendo quanto mai pericoloso il transito visto che la struttura potrebbe arrivare a cedere improvvisamente. Un problema che si era già presentato in passato in altri punti letteralmente divorati dal Tenna.
Di fronte all’ennesimo danno, appare quanto mai necessario un intervento preventivo, magari con il posizionamento di massi che salvaguardino una volta per tutte la carreggiata. Fino ad ora, però, la realtà è che, oltre riparare i danni, ben poco è stato fatto verso questa direzione.
Automobilisti che, di fronte alla scoperta della deviazione, questa mattina sono diventati furiosi, scattando foto e inviando segnalazioni. Dito puntato, ancora una volta, contro la gestione delle strade e dei fiumi da parte della Provincia di Fermo. Non si tratta infatti della prima volta che quel tratto di strada viene ‘mangiato’ dalle acque fluviali. Da considerare che, seppur consistente, nel caso specifico, la portata del fiume Tenna in queste ore non ha raggiunto particolari livelli di allarme.
Un problema, quello dell’erosione, che riguarda anche altre strade che si trovano a costeggiare i fiumi della provincia, basti pensare all’Ete. Nonostante gli interventi messi in campo negli scorsi anni dalla Provincia di Fermo, nulla o poco è cambiato. Una notizia che non mancherà di riaccendere un dibattito già quanto mai caldo sulla questione: vedi Movimento 5 Stelle (leggi l’articolo) o le segnalazioni di Saturnino Di Ruscio (leggi l’articolo) .
Ete Vivo e Ete Morto, il M5S: “Problemi sempre negli stessi punti”
Ete vivo, Di Ruscio: “Lavori concettualmente sbagliati, saltata la nuova fognatura Ciip”
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati