Il gruppo Sooft
cede la maggioranza
alla Fidia Farmaceutici

ECONOMIA - Si parla di un'operazione di diversi milioni di euro anche se la cifra è tutta da confermare

La Sooft Italia di Montegiorgio

di Andrea Braconi

Voci, rumors, indiscrezioni, per la verità, giravano da tempo. E questa mattina è arrivata la conferma, ufficiale. La Sooft passa in mano, per quote di maggioranza, alla Fidia Farmaceutici che così punta alla leadership nell’oftalmologia. E si parla di un’operazione di diversi milioni di euro anche se la cifra è tutta da confermare. “Fidia Farmaceutici, azienda italiana leader nella ricerca, nello sviluppo e nella commercializzazione di prodotti a base di acido ialuronico, annuncia oggi – si legge nella nota diffusa – la sottoscrizione di accordi vincolanti, la cui esecuzione avrà luogo nelle prossime settimane, per l’acquisizione della maggioranza del gruppo Sooft, società attiva nel settore oftalmico, attraverso i marchi Sooft, Bioos, Glaucoom, OftaH.T. e Neoox. L’azienda si posiziona tra le prime quattro del settore e opera in tutte le principali patologie dell’occhio. L’acquisizione del Gruppo Sooft consentirà a Fidia, già storicamente presente nel settore oftalmico, di rientrare in maniera importante e rafforzare ulteriormente il proprio ruolo in quest’area terapeutica, diversificando e perfezionando la sua offerta con una gamma completa di prodotti: dai colliri, agli integratori fino ai medical device.

Con l’acquisizione del know-how di Sooft, Fidia Farmaceutici rafforza così ulteriormente il proprio posizionamento di realtà radicata nel territorio, votata all’innovazione ed a una forte presenza strategica nei principali mercati internazionali del settore farmaceutico e biomedico. Il fatturato di Fidia raggiungerà così i 300 milioni di Euro già nel 2017. Fidia si è avvalsa per questa operazione, del supporto dell’advisor finanziario Mittel Advisory con i professionisti Alessandro Conte (ora Ethica Corporate Finance) e Guido Bertolasi e del local advisor Massimiliano Tintinelli di MTI Consulting di Civitanova Marche. Sulla parte legale Fidia si è avvalsa dell’assistenza del team di Curtis, guidato dagli avvocati Ian Tully e Alfonso de Marco, composto dai counsel Carmine Gravina e Marco Guilizzoni (per gli aspetti di diritto del lavoro), che hanno coordinato Francesco Fortuna, Marta Falcone e Letizia Ceccarelli. Il team di EY guidato da Umberto Nobile e Daniela Gianni ha assistito Fidia nell’ambito delle attività di Due Diligence. I venditori si sono avvalsi per questa operazione del supporto dell’advisor finanziario UBS Corporate Advisory Group, con un team guidato da Rosario Sciacca coadiuvato da Alberto Funaioli e Andrea Dagnino e dell’assistenza legale di NCTM con il partner Pietro Zanoni, coadiuvato dall’associate Martina Villa”.


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