Alexandra Manuali
Nemo propheta in patria, e anche in piscina. E’ il caso della piccola Alexandra Manuali, sangiorgese che nei giorni scorsi ha conquistato la medaglia d’oro ai campionati regionali nei 100 metri misti di nuoto agonistico, a Grottammare. Insomma piccoli talenti dello sport crescono. Ma in questo caso anche con il desiderio di potersi allenare in città. “E invece, cosa assurda, a Porto San Giorgio, a differenza di praticamente tutte le altre città costiere, non abbiamo una piscina. Io ho provato a dirlo al sindaco Nicola Loira ma mi è sembrato piuttosto scettico – fa sapere il padre di Alexandra, Christian Manuali – mia figlia nuota da quando ha sei anni. E fare avanti e indietro fino a Civitanova Marche più volte a settimana è dura, soprattutto per lei. Ma lasciamo stare il nostro caso specifico, a Civitanova comunque hanno una bella struttura e si allena con ottimi istruttori (Alexandra è iscritta alla Ippocampo). E’ assurdo che Porto San Giorgio non abbia una sua piscina.
Christian Manuali
Potrebbe essere un impianto per favorire eventi, turismo sportivo, percorsi di riabilitazione. Molte città, tra cui anche Fermo, ci puntano molto. Noi, invece, nulla. Abbiamo il mare? Si, certo, anche le altre città della costa ce l’hanno. E per carità va bene per il primo contatto con l’acqua. Ma se si vuole fare agonismo o sport acquatici come il nuoto o la pallanuoto serve una piscina. E poi non dimentichiamo che il nuoto è lo sport più raccomandato dai pediatri”.
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Brava Alexandra!