Come legge Porto Sant’Elpidio: una biblioteca comunale che cresce come utenti e come servizi

CULTURA - Una struttura che registra un aumento dei prestiti e che vede un connubio perfetto tra cultura digitale e cultura letteraria

Pochi giorni fa Porto Sant’Elpidio è stata insignita del riconoscimento di “Città che legge” . L’iniziativa è promossa dal Ministero dei Beni e delle attività culturali e dall’Anci Nazionale e ha compreso la città rivierasca tra i 366 comuni italiani che leggono di più. E a confermare questo premio ci sono i dati degli utenti che frequentano la biblioteca comunale.

La Biblioteca Comunale “Carlo Cuini”, sita al piano terra di villa Murri è, infatti, sempre più frequentata dai cittadini elpidiensi. Numerosi sono i servizi offerti dalla struttura: 4 postazioni internet, sala audio-video con videoteca di film, documentari e cartoni animati, riproduzioni e fornitura documenti, prestito interbibliotecario ed un patrimonio librario che ammonta a oltre 12 mila volumi.

Dal 2012 ad oggi si è passati da 5.691 utenti annuali che andavano in biblioteca a ben 6.770 nel 2016. Il numero di iscritti (tesserati Polo SIP) è salito a 2.343 rispetto ai 1.655 del 2012. Anche i prestiti dei libri sono aumentati passando da 1.948 nel 2012 a ben 2.309 nel 2016.

“In questi anni – afferma il sindaco Nazzareno Franchellucci – si è assistito ad una continua evoluzione dei servizi offerti al cittadino e questo continuo essere all’avanguardia a sicuramente determinato il successo della nostra struttura. Consultazione in sede di libri e giornali, prestito domiciliare, consultazione internet, prestito interbibliotecario e document delivery, sono questi i maggiori servizi utilizzati e gli ultimi due sono particolarmente cari a studenti e ricercatori. Si ha infatti la possibilità, a km 0 ed a costo zero, di ricevere libri e digitalizzazioni di parti di articoli e saggi da biblioteche anche molto lontane.”

“In un era in cui tutto è volatile e telematico – conclude l’assessore alla Cultura Monica Leoni – avere un aumento così cospicuo degli utenti che si recano nella nostra biblioteca è sinonimo del successo dei servizi che offriamo. Si sente sempre più parlare della morte della carta, in realtà non è così. L’aumento dei prestiti vuol dire che occorre saper lavorare incentivando il cittadino e creando un connubio perfetto tra cultura digitale e cultura letteraria”.

La biblioteca è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 13 e dalle 15 alle 19,30, mentre il sabato dalle 9,30 alle 13 (tel. 0734.908311 – psebiblioteca@elpinet.it – www.elpinet.it).


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