di Nunzia Eleuteri
Un ulteriore tassello è stato aggiunto al processo di rimodulazione dell’offerta di servizi nel territorio fermano con l’inaugurazione, questa mattina del reparto di cure intermedie e della radiologia dell’ospedale di Sant’Elpidio a Mare.
Il presidente della regione Marche, Luca Ceriscioli, ha tessuto pubblicamente le lodi del direttore di Area Vasta IV, Licio Livini, definendolo un uomo fortemente concreto, di alta professionalità e molto attento alle reali necessità del territorio: “Un uomo con cui ho potuto portare avanti un percorso di riconversione di strutture ospedaliere che rischiavano di essere inutilizzate e che oggi invece rappresentano un completamento dell’offerta dei servizi sanitari alla popolazione della provincia fermana e non solo” – le parole di Luca Ceriscioli di fronte ad una sala gremita di gente e autorità – Ringrazio anche l’onorevole Paolo Petrini e gli altri parlamentari delle Marche che si sono occupati dell’emendamento che ci permette di sbloccare importanti investimenti in ambito sanitario”.
Nella struttura di Sant’Elpidio a Mare, grazie ai lavori di miglioramento ed adeguamento degli spazi interni (con cucina e lavanderia), opereranno 1 infermiere coordinatore, il dottor Giovanni Cangelosi, 6 infermieri e 9 operatori socio sanitari, con turnazioni che prevedono la presenza dell’infermiere coordinatore al mattino, di 1 infermiere 2 operatori socio sanitari al pomeriggio, di 1 infermiere e 1 operatori socio sanitari di notte. “Era uno dei due obiettivi che ci eravamo dati con la Regione – aveva già dichiarato il direttore Livini pochi giorni fa (leggi l’articolo) – E in un anno siamo riusciti a centrarli entrambi”.
Oggi alla inaugurazione del centro di cure intermedie di Sant’Elpidio a Mare, alla presenza del presidente della Regione, Luca Ceriscioli, il direttore Livini ha potuto rinnovare la sua soddisfazione per l’ospedale che era da riconvertire e che sarà una struttura di tipo assistenziale territoriale, a metà tra l’ospedaliero e il domiciliare con servizi ambulatoriali e un punto di assistenza territoriale.
Soddisfatto anche il sindaco Alessio Terrenzi del risultato raggiunto per la sua città che da oggi può vantare, oltre al reparto di cure intermedie, anche un reparto di radiologia con nuova diagnostica digitale a servizio di pazienti interni ma anche esterni:”Servire gli anziani con il reparto di cure intermedie significa aiutare le famiglie quindi un servizio che non abbraccia solo la terza età ma anche i giovani che sono parte di una realtà più complessa” – ha dichiarato il sindaco visibilmente emozionato.
Si presenta completamente rinnovato anche il reparto di radiologia con macchinari innovativi che andranno a completare quanto già offerto dal Murri di Fermo sul territorio: “Il reparto di Sant’Elpidio a Mare – ha illustrato il responsabile dell’unità operativa complessa, Gianluca Valeri – ha numeri importanti nell’arco dell’anno nell’ordine di duemila Moc, duemila ecografie, ottomila servizi di radiologia convenzionale ed è dotato anche di ortopantomografo. Tutto ciò – continua il dirigente Valeri – rientra nel progetto di riqualificazione e miglioramento della refertazione per immagine che l’Asur sta portando avanti e che a Fermo stiamo completando attraverso nuovi computer che consentiranno, a brevissimo, anche la tomosintesi raggiungendo così i più innovativi livelli di tecnologia in campo diagnostico”.
Nel Presidio sono allocati:
al Piano terzo sottostrada l’Archivio; al Piano secondo sottostrada la Diagnostica per Immagini e la Palestra di Fisiatria e Riabilitazione Funzionale; al piano primo sottostrada gli studi/ambulatori dei Medici di Medicina Generale ed i Servizi Distrettuali delle Cure Domiciliari; al Piano terraAccettazione- CUP- Cassa n° 3 postazioni, Punto Prelievi, Punto della Continuità Assistenziale, Punto di Primo Intervento Territoriale, POTES; al Piano Primo i seguenti ambulatori distrettuali: Ambulatorio Territoriale delle Cure Primarie, Ambulatorio Trasfusionale/AVIS, Ambulatorio Dermatologia, Urologia, Cardiologia, Geriatria, Fisiatria, Ginecologia, Neurologia, Nutrizione Clinica/Diabetologia; al Piano secondo il Presidio Cure Residenziali Estensive R2.1 con 20 p.l. di Cure Intermedie.
E’ presente, altresì, una postazione H12 tipo MSA nella sede distrettuale “Ospedale di Comunità” di Sant’Elpidio a Mare, che si aggiunge alle postazioni MSA di Porto San Giorgio e Montegiorgio.
L’Area Vasta 4 ha proceduto alla riconversione dei Poli Ospedalieri di Montegiorgio e di Sant’Elpidio a Mare in strutture territoriali, finalizzate ad ospitare Ospedali di Comunità ricomprendenti un nucleo di Cure Intermedie composto di venti posti letto. E’ già stato attivato alla fine del 2015 il Presidio di Cure Intermedie presso l’Ospedale di Comunità di Montegiorgio, attualmente a pieno regime, ivi compreso il Punto di Primo Intervento Territoriale e la Potes h24.
Il presidente della regione Marche, Luca Ceriscioli, il direttore di Area Vasta Livini, il sindaco di Sant’Elpidio a Mare, Alessio Terrenzi, il direttore del distretto Asur di Fermo, Vincenzo Rea
Da sx: Paolo Calcinaro, Don Vinicio Albanesi e Fabiano Alessandrini
Gli operatori del reparto di radiologia dell’ospedale di Sant’Elpidio a Mare
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