Un fine settimana ricco di appuntamenti per Le Parole della Montagna, il festival diretto da Simonetta Paradisi giunto alla sua ottava edizione. Questo il programma degli ultimi due giorni, che vedrà la partecipazione di numerosi ospiti, tra i quali Neri Marcorè, i Ladri di Carrozzelle e l’ex sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini.
Sabato 22 luglio
ore 16
“La nostra debolezza cosi’ forte”
musica e poesia con EMANUELE FRANCESCHETTI e
JONATA SABBIONI
Contrappunti tra voci narranti e musica. Versi d’autore della poesia italiana del novecento e lacerti in prosa e musica a cura di Emanuele Franceschetti sul tema della fragilità, della forza e della “resistenza” umana.
ore 17
LA POESIA APRE
con la poesia di Filippo Davoli ed il sax di Massimo Mazzoni
ore 17.30
“L’altra notte ha tremato google maps”
con MICHELA MONFERRINI
La terra ha tremato, le anime sono state ferite. Sulla fragilità della terra, Michela Monferrini ha inventato una favola moderna a due giorni dal terremoto, intrecciando la storia di Amatrice, Giordano, sua nonna e Google Maps.
ore 18
“Diversamente forte”
NERI MARCORÈ si racconta a FILIPPO DAVOLI
La fragilità è parte imprescindibile di ogni uomo. Neri Marcorè racconta come la sua forza vive nella debolezza.
ore 19
“La Fragilità di Dio”
dialogo ecumenico sulla fragilità/onnipotenza di Dio
Davanti al terremoto che lascia vittime e distruzione, davanti alle malattie o alle stragi di innocenti, possiamo ancora pensare ad un Dio onnipotente o è tempo di educare ad una teologia della fragilità di Dio? Ne parleremo, a livello ecumenico, con i rappresentanti delle Chiese Battista (Lidia Maggi), Valdese (Paolo Ricca) e Cattolica (Marco Dal Corso) nella ricorrenza dei 500 anni dalla pubblicazione delle Tesi di Lutero.
LIDIA MAGGI
ore 22
Fragil(etá) di e con SANDRO POLCI
letture di REENA VALLESI
Concerto “STRAVEDO PER LA VITA”
con I LADRI DI CARROZZELLE
Una band rock di musicisti eccezionali con diversi tipi di disabilità, che amano divertirsi e far divertire, diffondendo un’immagine insolita della loro fragilità, anche attraverso l’autoironia. Memorabile la loro recente partecipazione al Festival di Sanremo 2017 ed al Concerto del Primo Maggio a Roma, con la canzone Stravedo per la vita che recita: “…la vita nel mio caso un po’ s’è divertita: non ci vedo più, ma stravedo per la vita…..Guardo sempre avanti, affronto la salita, anche se non ci vedo, io stravedo per la vita…..”
Domenica 23 luglio
ore 11
Accogliere la Fragilità [parola]
GIUSI NICOLINI dialoga con Antonio Vallesi, sindaco di Smerillo Le fragilità umane ci passano accanto ogni giorno e non è facile riconoscerle ed accoglierle. Quando ci si riesce, lo scambio fra la nostra fragilità e quella dell’altro diviene scambio di forza di vivere. Ex sindaco di Lampedusa, la Nicolini è stata recentemente insignita del Premio Unesco Houphouet-Boigny ricerca della pace per la sua “grande umanità e il suo impegno costante nella gestione della crisi dei rifugiati e della loro integrazione”.
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