Incendio divora le colline di Campofilone,
in azione il Canadair
(FOTO E VIDEO)

CAMPOFILONE - Al lavoro per ore i vigili del fuoco e il mezzo volante

 

 

 

 

di Paolo Paoletti e Giorgio Fedeli

Un incendio di vaste dimensioni, dal primo pomeriggio di oggi, sta divorando la macchia mediterranea sulle colline sul territorio comunale tra Campofilone e Montefiore dell’Aso. Tutto sarebbe partito da alcune sterpaglie nei pressi di un invaso d’acqua, nei pressi della diga di Rio Canale. E da lì le fiamme hanno rapidamente raggiunto la boscaglia che si trova sulla collina. Troppo presto per individuare le cause. Per ora i vigili del fuoco di Fermo e di San Benedetto del Tronto sono impegnati con tutte le loro forze a circoscrivere e a domare le fiamme. Diversi i mezzi dei pompieri in azione. Non si esclude l’origine dolosa.

Sul posto anche uno specialista dei vigili del fuoco che data l’entità dell’incendio e le sue vaste dimensioni ha fatto richiesta di un Canadair. E così poco dopo sui cieli di Campofilone ha iniziato a sfrecciare il mezzo aereo di soccorso antincendio che ha iniziato a fare la spola tra il mare, per caricare acqua, e la collina in fiamme dove scaricarla. 

Con i vigili del fuoco anche i carabinieri forestali, il gruppo comunale della protezione civile di Falerone, specializzato in incendi, guidato da Andrea Angelini e le giacche verdi del gruppo provinciale Fermo di Montefiore dell’Aso con Fabio Natali. L’altissima colonna di fumo generata dall’incendio è ben visibile da diversi chilometri di distanza. Non si esclude, comunque, che possa trattarsi di un incendio di natura dolosa anche in virtù di alcuni precedenti proprio nella zona di Montefiore dell’Aso.

Il proprietario dell’azienda agricola lambita dalle fiamme, Diego Iommetti insieme ad un operaio che si trovava al lavoro nei campi stato i primi a lanciare l’sos: “Abbiamo subito avvertito le forze dell’ordine e i vigili del fuoco. Questi sono intervenuti immediatamente scongiurando gravi conseguenze. Stanno spegnendo le fiamme. L’incendio si è propagato nella macchia mediterranea sotto la mia azienda. Credo che all’incirca si possa trattare di 5 o 6 ettari di terreno”.

Le operazioni di spegnimento sono proseguite per gran parte del pomeriggio. Il servizio del canadair si è concluso alle 16.50 sul posto sono rimasti sei mezzi dei vigili del fuoco per un totale di 12 uomini tra cui anche le squadre specializzate in incendi boschivi. Enormi i danni ambientali al tratto di macchia mediterranea andato distrutto esteso ai comune di Campofilone, Montefiore dell’Aso e Massignano.

L’incendio visto da Fermo


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