Prosegue a gonfie vele il Gioco del Barone, che supera il giro di boa della fase a gironi. Piazza Matteotti piena nelle prime due serate della nuova manifestazione promossa dall’Ente Contesa. Il gioco del pozzo continua ad appassionare gli elpidiensi, anche con la nuova formula che coniuga giocatori in attività con vecchie glorie e giovani promesse. Dopo le prime due serate e le 8 squadre scese in campo, due per ciascuna contrada, la San Giovanni ne ha già portate due alla fase ad eliminazione diretta di sabato sera. Entrambe, Red hot San Giovanni e Rosso Amarone, hanno chiuso al secondo posto i rispettivi gironi. Entra ai quarti di finale la Santa Maria con la squadra La cantina azzurra, che ha spadroneggiato nella serata inaugurale. Portano avanti i colori di San Martino i Verdi a prescindere, che hanno chiuso a punteggio pieno il girone di ieri, sulla carta quello più combattuto. Funziona il torneo, frutto di un’idea di Gianni Macerata, sposata dall’Ente.
Clima amichevole nella prima serata, che ha visto tra i protagonisti, per la San Martino, anche il sindaco Alessio Terrenzi, che si è cimentato in campo alternando il ruolo di marcatore a quello dietro al pozzo. La sua squadra, Pianeta verde, non ce l’ha fatta, così come il Muro giallo della Sant’Elpidio. Netta la supremazia degli azzurri.
Più frizzante l’atmosfera di ieri, che ha offerto partite molto combattute, equilibrio e qualche scaramuccia. Distacchi ridotti rispetto alle gare del lunedì, con la squadra di San Martino capace di chiudere in vantaggio tutte e tre le partite. I Rosso Amarone della San Giovanni hanno rimediato alla sconfitta nella prima gara vincendo le altre due partite. Fuori, pur non avendo demeritato, I Cavalieri della Sant’Elpidio e I Magnifici azzurri di Santa Maria. Stasera terzo round, domani quarto ed ultimo girone, a rischio rinvio al venerdì sera per le previsioni di pioggia. Sabato, dalle 21.30, sempre in piazza Matteotti, gare secche ad eliminazione diretta con quarti, semifinali e finalissima.
M.M.
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