In gravidanza e per bimbi da 0 a 3 anni:
l’acqua, elemento per conoscersi meglio

FERMO – Ostetrica ed istruttrice, Eleonora Giacobbi racconta le attività svolte nelle piscine della Palestra O2 di Campiglione, tra mamme in dolce attesa e bambini piccolissimi

 

La prima cosa che colpisce della Palestra O2 di Campiglione di Fermo, è il soffice suono dell’acqua nella zona piscine. Che dentro ci siano bambini da 0 a 3 anni o donne in dolce attesa, quell’armonico incedere riecheggia tra le pareti e regala la sensazione di trovarsi altrove. Una delle persone capaci di dare forma e sostanza a queste sensazioni è Eleonora Giacobbi, di professione ostetrica e, in piscina, istruttrice per i corsi di acqua in gravidanza e di acqua bebè.

 

Il corso in gravidanza racchiude esercizi di varie discipline. – spiega la Giacobbi – Una prima parte si svolge in vasca grande, in una delle corsie utilizzate per la scuola nuoto: facciamo tonificazione con elementi di acqua fitness e acqua gym tutti studiati per la gravidanza, movimenti di stretching, posturale e di tonificazione vera e propria. In gravidanza c’è bisogno di lavorare su gambe, circolazione e di accelerare il metabolismo. La seconda parte del corso, si svolge all’interno di una vasca con acqua calda adatta alla gestante. Lì proviamo la respirazione, la ginnastica pelvica e, infine, facciamo gli esercizi di rilassamento per sciogliere le tensioni, ascoltare il proprio corpo ed il proprio bambino”.

 

Eleonora Giacobbi racconta poi la sua esperienza anche con i bambini: “Sono da tre anni che faccio acqua bebè e si tratta di un un corso di acquaticità con bambini da 0 a 3 anni. Iniziamo dai 3 mesi, quando sono proprio piccoli, e arriviamo prima della scuola nuoto. È un corso particolare, che piace molto ai genitori perché riprende la naturale vita che ha condotto il bambino all’interno dell’utero: in quei nove mesi, infatti, il piccolo ha ballato, giocato, fatto le bolle e imparato a respirare. È un naturale proseguimento ed è importante perché non ha soltanto una finalità di gioco ma anche educativa e psicomotoria: a loro insegniamo a strisciare, a gattonare e, solo in ultimo, a camminare. Insomma, seguiamo le tappe di crescita del bambino. La parte più importante è quella di insegnare ai genitori a stare accanto ai bambini che crescono e venire incontro ai loro bisogni”.

“L’attività in acqua è costituita da varie parti – spiega l’istruttrice – Una in cui diamo più attenzione alle pose del bambino, un’altra in cui aumentiamo la difficoltà dell’esercizio introducendo ciambelle, tubi e attrezzi tipici dell’acqua gym, sfruttati per fare da sostegno al bambino. In ultimo, facciamo fare anche immersioni e tuffi già dai 3 mesi e dalle prime lezioni, perché c’è un progetto europeo che serve proprio a diminuire il tasso di mortalità per annegamento per bambini al di sotto dei 3 anni. Un bambino più acquatico è un bambino che cadendo accidentalmente in acqua sa come rialzarsi e respirare, e di conseguenza non annega. Per i genitori è una sicurezza in più rispetto a tante altre attività”.

I corsi sono attivi alla Palestra O2 di Campiglione di Fermo.

Per info telefonare allo 0734.628852 o cliccare su www.palestrao2.it.

 

 

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