FERMO – Non è semplicemente un corso dove si imparano tecniche di difesa: “Donna altra Difesa” è molto altro. Nato dalla forte volontà dei fondatori de “Il Tempio di Bellona” (divinità della guerra nella mitologia romana), associazione sportiva dilettantistica e di promozione sociale aderente al Coni, questo percorso è dedicato al benessere delle donne, con particolare attenzione al delicato ed attualissimo tema della violenza di genere.
Colei che aderisce all’inedita iniziativa sceglie di intraprendere un vero e proprio cammino fuori e dentro di sé: in questo spazio di cura della propria persona c’è un nutrito gruppo di donne che lavorano sul corpo e nello spirito insieme con i propri qualificati istruttori (maestri e tecnici di arti marziali ed Isef) attraverso un’attività sportiva completa e specifica.
L’attività è organizzata con l’introduzione a tecniche di autodifesa ed alternata a momenti di condivisione, di gioco, esperienze ed incontri di gruppo a tema con la psicologa, il medico o l’avvocato.
L’obiettivo del percorso è massimizzare la condizione di benessere psicofisico e rinsaldare la fiducia nelle proprie potenzialità, oltreché acquisire competenze tecniche in materia di difesa personale, perché per difendersi e fronteggiare i momenti di stress non bastano queste ultime, ma occorrono – prima di tutto – una mente preparata ed un fisco allenato. Si direbbe insomma, con l’antico ma sempre attuale motto romano, “mens sana in corpore sano”.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Fermo e conta sulla collaborazione diretta del Centro Antiviolenza provinciale.
Gli allenamenti si tengono presso la palestra di via Leti (pistino di atletica leggera) in due appuntamenti settimanali: mercoledì ore 20,00-22,00 e venerdì ore 21,00-22,15. A motivo della forte valenza sociale, la quota di partecipazione è molto contenuta (20 euro al mese). Per le informazioni del caso: 329.4766256 – 338.1222869.
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