di Paolo Paoletti
Da una parte il valore simbolico dell’iniziativa: sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo alle problematiche degli animali. Dall’altra una ‘piccola’ provocazione all’amministrazione Calcinaro a nome di tutti i residenti della fascia costiera fermana dove non vi è alcuna traccia di un albero di Natale o di una qualsiasi luminaria che possa far pensare alle festività in corso.
Così oggi oimeriggio è stato inaugurato, sull’area verde di fronte all’hotel Royal a Casabianca di Fermo, l’albero di Natale del Movimento Animalista. A decorarlo palline con sopra stampate le immagini dei migliori amici dell’uomo e fiocchi celesti. “Si tratta del primo albero ufficiale che viene fatto nelle Marche – spiega il responsabile comunale Luciano Romanella – per porre l’attenzione sulle problematiche degli animali e allo stesso tempo come iniziativa che parte dal basso, ovvero da un gruppo di cittadini volenterosi. Un percorso voluto anche per potare avanti quelle che sono le linee guida del nostro movimento e per sensibilizzare le amministrazioni”.
Non a caso l’area verde di Casabianca è da sempre al centro di un dibattito che divide l’opinione pubblica sulla sua apertura o meno agli animali. Un divieto che, in qualunque altra nazione europea, sembra ormai superato a condizione che corrisponda l’impegno, da parte dei proprietari, alla pulizia.
Tornando all’albero di Natale, l’inaugurazione di oggi è stata anche una piccola frecciata alla Giunta Calcinaro: “Non vogliamo fare polemica ma visto che l’amministrazione non ha considerato la costa fermana per le decorazioni natalizie – spiega Romanella – abbiamo ritenuto opportuno farci un albero da soli per rendere l’idea del Natale”.
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