di Paolo Paoletti
Una mini Giornata Mondiale della Gioventù che unisce Fermo e Matera. Sono 78 i ragazzi partiti ieri da tutto il territorio dell’Arcidiocesi di Fermo alla volta della Città dei Sassi. Tre giorni, dal 27 al 29 dicembre, all’insegna dell’incontro tra giovani di tutte le età. Due realtà unite dalla figura dell’Arcivescovo Rocco Pennacchio
L’appuntamento è stato promosso dal servizio di Pastorale Giovanile della Diocesi di Fermo che vede come responsabile don Tony Venturiello. Un viaggio anche di carattere culturale alla scoperta delle bellezze italiane. Ieri la partenza da Fermo e la prima tappa a Trani con la visita alla cattedrale guidata da don Fabio Moretti e poi del tempo libero per scoprire la città. Nel pomeriggio ci si è rimessi in viaggio.
Una volta arrivati a Matera i ragazzi hanno ricevuto accoglienza nella parrocchia di San Giuseppe Artigiano. Nel pullman anche il parroco di San Domenico don Michele Rogante e anche don Alfredo Giordani, don Andrea Patané, don Matteo sardellini e don Paolo Canale. Un grazie particolare va al parroco don Nicola Gurrado che ha accolto la delegazione fermana per le notti.
Ragazzi che si sono spostati poi nella parrocchia di San Pio X, dove il vescovo Rocco è stato parroco per un anno prima dell’ordinazione. Anche qui, accoglienza e incontri con la comunità e la messa con l’arcivescovo ed il parroco don Domenico. Serata che è proseguita nella parrocchia di San Giuseppe Artigiano per uno spettacolo di Natale organizzato dagli stessi parrocchiani. Una giornata, quella odierna, dedicata alla visita di Matera e nel pomeriggio un nuovo incontro con il Vescovo Rocco Pennacchio.
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