FERMO – A causa delle varie assenze (Petrucci squalificato, Misin stop precauzionale, Sperotto convocato ma ancora non ok, Benassi non convocato) Flavio Destro presenta uno schieramento inedito. Difesa a tre con il rientrante Gennari dopo un paio di mesi di stop, capitan Comotto e Mane. Clemente avanzato sull’esterno destro di centrocampo, Doninelli e Urbinati centrali, Maurizi esterno sinistro. Inedito tridente con Cremona centrale, Lupoli e Sansovini ai suoi lati. Dopo le assenze prolungate di Iotti e D’Angelo, con quella di Petrucci oggi si ha la prova che il gioco dei gialloblù si è sempre fondato sulle iniziative di questi tre giocatori. Petrucci rientrerà già per la prossima partita, mentre per Iotti e soprattutto D’Angelo il dg. Conti è alla ricerca di un sostituto nel mercato che chiude fra dieci giorni.
Primo tempo con la Fermana disorientata, ma il Sudtirol non è da meno. Grinta e agonismo sono forse da Serie C, tattiche e gioco da Eccellenza, per entrambe le squadre. Nella ripresa la musica non cambia, arriva il vantaggio rocambolesco del SudTirol e i canarini che accelerano il ritmo solo dopo essere andati sotto. Destro schiera quattro punte con Da Silva, poi esordisce anche Cognigni che sostituisce Lupoli. Nel finale sale in attacco anche Valentini su una punizione battuta da Da Silva che porta solo il 5° corner. L’assalto non evita la settima sconfitta in campionato, terza in casa.
IL TABELLINO
FERMANA 0 (3-4-3) : Valentini; Mane, Comotto (41′ st. Ferrante), Gennari (20′ st. Da Silva); Urbinati, Doninelli (30′ st Grieco), Maurizi; Lupoli (30′ st. Cognigni), Cremona, Sansovini.
A disposizione: Ginestra, Iotti, Ciarmela, Equizi, Sperotto, Margaroli, Massaroni, Causevic. All. Flavio Destro
SUDTIROL 1 (3-5-2): Offredi; Vinetot, Sgarbi, Frascatore; Tait, Broh, Berardocco, Fink (30′ st. Smith), Zanchi (41′ st. Erlic); Costantino (12′ st. Candellone), Gyasi (41′ st. Heatley).
A disposizione. D’Egidio, Bertoni, Cia, Baldan, Cess, Gatto, Berardi. All. Paolo Zanetti
ARBITRO: Andrea Tursi di San Giovanni Valdarno; assistenti Alessio Berti di Prato ed Alex Cavallina di Parma
RETE: 19′ st Gennari (autorete)
NOTE: Ammoniti Tait e Berdardocco; angoli 4 – 2; recupero 2’+5′; spettatori totali 968, di cui 524 biglietti venduti e 444 abbonati. Incasso totale (compresa la quota abbonati) 6.821,00 €
LA CRONACA
6′ tiro dalla distanza di Broh Tonye, passa poco lontano dal secondo palo. 14′ retropassaggio sbagliato di Sgarbi, Offredi non intercetta la palla, conquistata da Lupoli che però da posizione molto defilata centra solo l’esterno della rete. Si arriva fino al 44′ senza alcuna manovra pregevole, ma solo tanta confusione in campo, con la prima occasione da rete, che però è per gli ospiti; la conclusione dalla distanza di Berardocco che trova pronto Valentini alla respinta. Termina uno dei primi tempi più brutti e noiosi della stagione.
La ripresa si apre con la Fermana più determinata, dopo appena due minuti da corner Comotto prova l’inzuccata, a lato. Al 10′ punizione battuta da Sansovini. Al 19′ arriva il vantaggio degli ospiti: bella discesa sulla sinistra di Broh Tonye, cross teso nell’area piccola dove Gyasi è anticipato da Gennari che nel tentativo di allontanare il pericolo, mette invece alle spalle di Valentini: 0-1. Come se non bastasse, poco dopo lo stesso Gennari è costretto ad uscire in barella per un infortunio e sostituito da Da Silva. Fermana a quattro punte con Maurizi che scala sulla linea dei difensori. Pochi giri di lancette e Fermana vicina al pareggio con Da Silva che, ben imbeccato da Maurizi, è contrastato in area piccola, per l’arbitro non è rigore. 28′ da corner correzione di testa di Urbinati che è a sua volta deviata in corner. Subito dopo Destro richiama Lupoli e fa il suo esordio in maglia gialloblù il fermano doc Luca Cognigni, accolto da un’ovazione. Nel finale confusi assalti della Fermana, il gioco degli altoatesini si fa più duro, ma nulla cambia, nemmeno quando sale in attacco il portiere.
In classifica la Fermana esce dalla griglia playoff ed è sorpassata dal Vicenza che, nonostante la grave situazione societaria, a Teramo è scesa in campo regolarmente e quasi al completo, vincendo. Fortunatamente tra le squadre che seguono i gialloblù solo il Fano ha conquistato un punto ma resta ultimo a -8 dai canarini. Le altre hanno perduto (Santarcangelo, Teramo e Gubbio), mentre il Ravenna gioca questa sera.
Paolo Bartolomei
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