Il podio lauretano
LORETO – Il “Cobra” Wladimiro D’Ascenzo (O.M.M.-Melania-Faleria) si è aggiudicato la Ascoli-Loreto, classica della vigilia di Pasqua che ha visto al via 147 corridori.
La corsa è partita dalla Ecoservice di Ascoli Piceno con la bandierina a scacchi che è stata abbassata da Giuseppe Traini (titolare Ecoservice), Roberto Galanti, Console onorario della repubblica Moldova Marche-Abruzzo e da Sonia Roscioli, presidente del Comitato Provinciale Ascoli-Fermo Acsi Ciclismo e organizzatrice della Gran Fondo di San Benedetto.
La svolta della gara è arrivata a Porto Sant’Elpidio quando hanno allungato in cinque: Pierpaolo Addesi (Team Go Fast), Wladimiro D’Ascenzo (OMM-Melania-Faleria), Alberto Pesaresi (Bike Club Cafè), Fabrizio Amerighi (Imola Bike) e Iarno Stanchieri (Bici Battistini).
D’Ascenzo all’arrivo
I battistrada a Civitanova Marche si devono arrendere al passaggio a livello chiuso, ma il collegio di giuria, dopo aver rilevato il vantaggio accumulato sino a quel momento, fa ripartire i battistrada tutelando il vantaggio conquistato.
Dopo la ripartenza rimangono in quattro al comando con Stanchieri vittima di un incidente meccanico. D’Ascenzo forza così i tempi, ed alla sua ruota rimane solo Addesi. A tre km dall’arrivo il “Cobra”, con un’ ulteriore accelerazione, si scrolla di dosso anche Addesi per andare a vincere in solitaria.
Davide Leone primo al traguardo perugino
Tutto questo mentre per l’abuzzese Davide Leone e la Vpm di Porto Sant’Elpidio – Monte Urano si registravano ben due successi nel giro di 24 ore. A segno nel 24° Trofeo Alta Valle del Tevere che si è svolto a Città di Castello (Perugia) il sabato pasquale, con la replica trionfale arrivata ieri, giorno di Pasqua, nella Coppa Caduti di Reda (Faenza). Per il corridore originario di Nereto (Teramo) un bis da incorniciare.
Sotto gli occhi attenti del selezionatore azzurro Marino Amadori, che ha scelto la corsa in esame come test indicativo per le convocazioni al Giro delle Fiandre, al via si sono presentati tanti corridori pronti a battagliare sui 138 km di gara.
Il podio di Reda, provincia di Faenza, con Leone e Baldi nell’ordine sui gradini più nobili
La contesa si è decisa nel corso dell’ultimo giro, sull’ascesa della salita del Canoscio con il gruppo già decimato per le avverse condizioni metereologiche.
L’attacco decisivo si registrava a 10 km dall’arrivo quando Leone e Marengo lasciavano la compagnia e si involavano verso il traguardo. Prima del triangolo rosso dell’ultimo km Davide Leone piazzava lo spunto vincente che gli consentiva si staccare Marengo e di arrivare in solitaria.
Il successo di Leone a Reda
A Reda (Faenza) Leone ha concesso il bis dimostrando di avere un ottimo stato di forma. A completare il successo della Vpm Porto Sant’Elpidio-Monte Urano è arrivato anche il secondo posto di Francesco Baldi più volte piazzato quest’anno, primo degli under 23 a Montecassiano nel Gran Premio San Giuseppe, gara nazionale.
Grande gioia in questa due giorni per i direttori sportivi Enrico Paolini e Floriano Torresi, per il presidente Orfeo Pieroni Mazzante, il vice Nicolino Salvati e il presidente della S. C. Monturanese, Blandino Trocchianesi.
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