Prima Categoria,
la panoramica di giornata

Uno scampolo di Usa Santa Caterina-Montegranaro

FERMO – Elpidiense Cascinare travolta in casa del Fiuminata nelle logiche del girone C. Il 4-0 di giornata non scalfisce ad ogni modo la coda di torneo di un collettivo costantemente, in stagione, a veleggiare ai piani alti della graduatoria.

Tutta un’altra musica invece quella proveniente dal raggruppamento D, denso di verdetti. Battendo per 2-0 il Monsampietro Morico (a marciare in una tranquilla posizione di centro classifica) la Palmense ha staccato il pass per la Promozione, aggiudicandosi (in virtù dei 5 punti di vantaggio dalla seconda forza del torneo, il Castignano, ad una giornata dal termine dei giochi) il match di giornata.

Un’altra immagine del match tra fermani e veregrensi. Con il successo odierno i primi hanno centrato la salvezza mentre i calzaturieri hanno purtroppo ricevuto l’inappellabile sentenza di retrocessione

Pareggio ad occhiali quello andato in scena tra Piane di Montegiorgio ed Amandola. Lo 0-0 maturato al triplice fischio allontana la compagine sibillina dalla possibilità di disputare i playoff, mentre il punto montegiorgese contribuisce a ridurre le distanze con la salvezza diretta, ancora da conquistare sul piano aritmetico. Permanenza in categoria acquisita invece dall’Usa Santa Caterina, che sul fondo di gioco fermano, in virtù del perentorio 5-0 rifilato al fanalino di coda Montegranaro, ha nel contempo condannato alla retrocessione i dirimpettai calzaturieri.

Due membri dello staff dell’Usa Santa Caterina, da sinistra il dirigente Alvaro Rogante e mister Ismaele Concetti

Rimanendo in coda, successo importante quello del Montottone New Generation sulla stessa Centroprandonese. Il blitz nel piceno, culminato nello 0-1, è più che altro un’iniezione di fiducia in vista della certa disputa dello spareggio per non retrocedere.

Infine, il sussulto della vice Cenerentola Petritoli, vittoriosa internamente per 1-0 al cospetto della Grottese (in linea di galleggiamento con la botola playout ed ancora artefice del proprio destino), ma appesa ad un filo considerando la distanza con la concorrenza per la salvezza a meno uno dalla fine della regolar season: petritolesi a quota 20, Sporting Folignano e Centroprandonese (la barriera cioè da agganciare per disputare gli spareggi) a 32.

Il prossimo week end dovrebbe vedere, per i fermani, la vittoria propria e le contemporanee sconfitte altrui per limare la soglia di 10 punti di svantaggio affinché scatti il playout.

Paolo Gaudenzi