Il tradizionale Premio “Marchigiano dell’Anno” conferito dal Centro Studi Marche ha avuto per il 2018 (33esima edizione) ha visto protagonista anche il pittore fermano Sandro Pazzi. Per lui un importante riconoscimento quello ricevuto a Roma alla presenta anche dell’imprenditrice Graziella Ciriaci.
Un ‘edizione che ha visto una maggioranza di premiati provenienti dal maceratese. Si tratta di Paola Ballesi, docente di estetica delle arti visive, che dal 1989 al 2001 ha diretto l’Accademia di Belle Arti di Macerata; la recanatese Patrizia Clementoni, responsabile delle risorse umane e servizi generali dell’azienda di famiglia, nonché componente del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Adriano Olivetti e della Commissione nazionale Assogiocattoli; il tolentinate Massimo Zenobi, responsabile Marketing e Comunicazione del Teatro Sistina di Roma, nonché dal 2017 direttore del Politeama di Tolentino.
All’imprenditore italo statunitense Alexander Anthony Palermo, che nel 2011 ha acquisito la Svila di Visso, è stato assegnato il premio “Marchigiano ad Honorem”. Il riconoscimento, ritirato dall’amministratore delegato Maurizio Crea, gli è stato conferito per aver “creduto nelle risorse del territorio marchigiano, dando linfa nuova all’azienda Svila che ha proiettato verso grandi mercati, conservandone l’impronta familiare.
Ha mantenuto saldo il suo impegno anche durante il difficile periodo del dopo terremoto, ampliando lo stabilimento e adoperandosi con iniziative di sostegno diretto ai dipendenti”. Nell’occasione, l’imprenditore ha annunciato lo stanziamento di centomila euro per interventi di ricostruzione a Visso.
Altri riconoscimenti di “Marchigiano dell’Anno” sono stati conferiti all’astrofisica urbinate Marica Branchesi, al medico chirurgo Giampiero Girolomoni di Montefelcino. Due italo-canadesi, Anna Ortenzi Perrotti e Fausta D’Alesio Polidori, entrambe originarie del Piceno, sono state insignite del titolo di “Marchigiano nel mondo”.
La cerimonia di premiazione, organizzata dal presidente del Centro Studi, Massimo Ciambotti e dalla direttrice, Pina Gentili, con il supporto delle aziende marchigiane Fileni, Ciriaci e Reginaldo Sentinelli, si è svolta a Roma, nella Sala Capitolare dell’ex convento di Santa Maria sopra Minerva, attualmente sede della biblioteca del Senato, alla presenza di un folto pubblico e di diverse personalità del mondo scientifico e culturale. Tra queste l’immunologo Fernando Aiuti, il magistrato della Corte dei Conti, Giorgio Cancellieri, l’Ambasciatore della Repubblica di San Marino Giorgio Girelli, i parlamentari Tullio Patassini e Francesco Verducci, la giornalista Rosanna Vaudetti. A tutti i premiati è stata consegnata una scultura dell’artista Silvio Cattani, donata dall’azienda pesarese Fiam di Vittorio Livi.
(a.f.)
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