Javier Zanetti all’arrivo sulla terrazza panoramica del ristorante Villa Sofia
di Paolo Gaudenzi e Leonardo Nevischi
MONTEGRANARO e MONTE SAN PIETRANGELI – La storia, anzi la leggenda recente del calcio a tinte neroazzurre si è palesata ieri nel Fermano. L’ex capitano dell’F. C. Internazionale, Javier Zanetti, lo scorso anno ha visitato il confinante maceratese con tanto di cena al cospetto dei tifosi, in quest’occasione ha invece premiato gli sforzi organizzativi della nostra provincia accogliendo l’invito degli appassionati alle sorti dello storico sodalizio calcistico milanese.
Roberto Luciani e Rosario Capponi del circolo Inter di Montegranaro, coadiuvati da Fausto Maroni dell’Inter Club di Porto San Giorgio, e spalleggiati dall’assistenza tecnica di Luca Magnamassa ed Emanuele Trementozzi, hanno rappresentato il volano operativo della relativa macchina organizzativa. Con loro, voce ufficiale a scandire microfono alla mano le tappe dell’evento, Paolo Balestrieri di Radio Linea.
Alle ore 18.30 circa Zanetti ha iniziato così il piccolo e breve tour fermano con la tappa all‘hotel Horizon di Montegranaro per un aperitivo al cospetto delle istituzioni civiche e, in un ambiente sontuoso quanto raccolto, ha salutato gli sponsor vicini alle sorti del camp estivo che si terrà, con i tecnici provenienti dalla “Leoni di Potrero” (centro di formazione dello stesso Zanetti gestito insieme al forte mediano di gloria interista Esteban Cambiasso).
Dal 18 al 23 giugno prossimi, presso lo stadio veregrense La Croce, si terrà infatti il camp formativo per giovani calciatori nati tra il 2005 ed il 2011.
“Non è la prima volta che vengo in queste terre e devo dire che ogni volta che faccio tappa qui mi trovo sempre benissimo – ha commentato Zanetti all’interno dell’Horizon -. La gente è ospitale ed affettuosa, la cucina è di altissimo livello ed inoltre ho avuto modo di vedere con i miei occhi l’artigianato della calzatura, il fiore all’occhiello di queste zone. È un vero peccato che ogni volta che io visiti questi paesi lo faccia sempre con delle tempistiche scandite, non potendomeli godere fino in fondo. Mi piacerebbe venire qui con più tranquillità, con la mia famiglia, esplorando queste bellissime terre, che hanno la montagna e il mare a pochi passi l’una dall’altro”.
“Il potrero è il luogo dove quattro magliette diventano due porte – ha spiegato parlando del progetto calcistico per giovani -, dove lo spogliatoio è un albero di qualche campo sperduto, è il posto dove tutti sognano di essere veri campioni, dove vuoi che la partita non finisca mai, ma finirà soltanto quando il pallone andrà sopra quel ‘maledetto’ albero. Per questo abbiamo creato Leoni di Potrero, per recuperare insieme quella palla e finalmente poter continuare a giocare. Noi vogliamo che i bambini nel nostro camp si divertano e vivano il calcio come una gioia, con spensieratezza, ma che allo stesso tempo imparino disciplina e senso del dovere. Noi siamo allenatori e al contempo educatori, quando si è piccoli l’importante è il come e non il fine, poi con il tempo, quando si crescerà, si imparerà la distinzione tra ‘giocare a calcio’ e ‘giocare a pallone'”.
All’ora di cena, invece, trasferimento a Monte San Pietrangeli presso il ristorante Villa Sofia, dove Zanetti ha incontrato tutti i ragazzi iscritti al ciclo di lezioni estive poc’anzi enunciato per le foto del caso nonché, entrando in sala, abbracciando metaforicamente i 425 presenti ai tavoli pronti ad osannarlo con i tradizionali cori da stadio.
Tra una portata e l’altra foto di rito anche con gli adulti ed autografi con i tifosi commensali, poi ecco proiettato nel maxi schermo interno alla sala un video celebrativo con i migliori spezzoni di Zanetti in maglia nerazzurra. Scroscio d’applausi e cori a non finire al momento dei saluti.
Fotogallery
Zanetti al tavolo dell’aperitivo presso il prestigioso hotel Horizon di Montegranaro
La tavolata con gli ospiti
Con il proprietario, Luigi Catini
Mentre apprezza un prodotto dell’artigianato calzaturiero locale
L’ingresso al ristorante Villa Sofia contornato dagli organizzatori
La sala gremita per l’ex capitano dell’Inter
Il suggestivo momento della torta con il video in sottofondo
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati