Giorgio Olivieri
PORTO SAN GIORGIO – La magia del martello di Giorgio Olivieri è arrivata fino ad Agropoli (Salerno), dove nel fine settimana si sono disputati i Campionati italiani Junior e Promesse.
Il sangiorgese era senza dubbio il più titolato della truppa del Team Atletica Marche e non ha tradito le attese, aggiungendo un altro titolo al suo ricco palmarès.
Dopo aver sbrigato la formalità della qualificazione con la miglior misura di giornata, l’allievo di Alfio Petrelli, pluricampione italiano e pluriprimatista regionale, si è presentato in pedana per la finale da favorito indiscusso ed ha facilmente avuto ragione degli avversari con un lancio di 71,80 m e una facilità impressionante nel far volare l’attrezzo da 6 chilogrammi.
Nella stessa gara Matteo Paci, pur non riuscendo ad agguantare la finale, ha migliorato il suo record personale, portandolo a 51,43 m. L’oro di Olivieri ha galvanizzato anche il discobolo Gabriele Rossi Sabatini, la cui rincorsa a una medaglia si è fermata proprio ai piedi del podio. Al primo anno nella categoria promesse, il lanciatore ha sfiorato i 50 m, 49,98 m, e ha chiuso la gara al quarto posto. Nikita Lanciotti è stata tra le protagoniste del salto con l’asta junior: in finale ha saltato 3,30 m e, pur esprimendosi al di sotto delle sue possibilità (vanta un personal best di 3,60 m), ha conquistato il sesto posto.
Sempre nel settore salti, il lunghista junior Fabio Santarelli ha superato per la prima all’aperto volta i 7 metri, muro già abbattuto nella stagione indoor, piazzandosi all’ottavo posto. Un pizzico di sfortuna ha caratterizzato la gara della mezzofondista Debora Baldinelli, con 2’15’’21 prima delle escluse dalla finale degli 800 m promesse. A Salerno la Tam ha schierato anche il giavellottista Cristian Prioteasa e Greta Luchetti, 1’07’’59 nei 400 m ostacoli, vicina al suo miglior tempo.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati