di Paolo Paoletti e Giorgio Fedeli (foto Simone Corazza)
La nuova questura da oggi è finalmente realtà. Questa mattina, infatti, alla presenza del vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, del capo della polizia Franco Gabrielli e delle massime autorità civili e religiose del territorio, con in testa il prefetto Maria Luisa D’Alessandro, l’arcivescovo Rocco Pennacchio e il sindaco della città capoluogo di provincia, Paolo Calcinaro, e quelle militari nazionali, regionali e locali, è stata tenuta a battesimo la nuova istituzione, e del comando della Polstrada, attesi da tempo nel Fermano.
A guidare la questura sarà Luciano Soricelli. Taglio del nastro alle 10,30 in una mattinata contraddistinta anche dalle inaugurazioni del comando provinciale dei carabinieri e dal comando provinciale della guardia di finanza.
“Più sicurezza – le dichiarazioni del vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini – significa più libertà, più benessere, rientrare a casa tranquilli, lavorare meglio. Per me è motivo di orgoglio avere 500 uomini e donne che lavorano per questo territorio. Questo è un presidio di libertà per un territorio bello come il Fermano che voglio che diventi ancora più bello. Più uomini e donne (in divisa) in arrivo? Sì. E il prossimo obiettivo è il comando dei vigili del fuoco quindi ci rivedremo presto”.
Il vicepremier Salvini è arrivato in città, con qualche minuti di anticipo sul ruolino di marcia, un passaggio in piazza del Popolo poi in questura. Ad attenderlo, lungo il tragitto, numerosi cittadini a bordo strada. Presidi della polizia un pò ovunque per quella che è anche la loro di festa, la festa di un territorio che vede rafforzata la presenza delle forze dell’ordine, ma anche un evento che merita un’attenzione particolare, in termini di sicurezza. Il vicepremier e ministro dell’Interno, dopo il taglio del nastro tra flash e taccuini, ma anche con una nutrita rappresentanza di cittadini, ha incontrato il personale in divisa della nuova questura. Titolare del Viminale che, dopo i passaggi di rito, non si è sottratto a strette di mano, scatti e selfie con i cittadini presenti nel piazzale della questura.
Occasione, quella dell’inaugurazione della nuova questura, anche per il “battesimo del nuovo monumento ai caduti della polizia di Stato realizzato dalla fondazione Cassa di Risparmio di Fermo. Un monumento nuovo, in travertino, realizzato proprio per l’occasione, che va a sostituire una targa. E dopo i tre tagli del nastro, definiti da molti, epocali per il Fermano e il suo capoluogo, tutti in prefettura per una conferenza stampa congiunta interforze, pietra miliare di una nuova epoca per il territorio. Che parte con quella che molti cittadini, in queste ore, stanno vivendo come una vera e propria festa “in uniforme”. Nella speranza, sentire comune, che i nuovi presidi, con un potenziamento delle divise sul territorio provinciale, possano garantire ancor di più sicurezza nella vita di tutti i giorni.
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