di Paolo Paoletti e Giorgio Fedeli
Aggiornamento delle 9,30 del 26 agosto:
come previsto questa mattina, dalle 8 circa, l’A14, direzione sud, è stata richiusa al traffico. Uscita obbligatoria a Porto Sant’Elpidio. Autostrada off-limits fino a Grottammare.
Aggiornamento delle 20 del 25 agosto:
Da circa un’ora la corsia sud è stata riaperta al traffico. Non vige più, dunque, l’obbligo di uscita a Civitanova Marche. A ridosso della galleria Castello di Grottammare, danneggiata a causa di un incendio di un mezzo pesante giovedì notte, il traffico direzione sud viene deviato sulla corsia nord, che quindi per un breve tratto, sarà a doppio senso di marcia. La conferma arriva anche dalla pagina Facebook del comune di Pedaso che, in un post, rende noto che: “L’autostrada A14 è stata riaperta”.
Si raccomanda dunque agli automobilisti la massima attenzione. In attesa di nuove disposizioni che già dalle prime ore di domani potrebbero ristabilire la chiusura della corsia sud, come avvenuto oggi, per consentire il prosieguo dei lavori di manutenzione.
Aggiornamento delle 14.10 del 25 agosto:
Centinaia di volontari impegnati in prima linea. Protezione civile e altre associazioni, come quella dei carabinieri, a cui si aggiungono gli agenti della polizia stradale, della questura, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale. La costa del fermano sta vivendo un sabato da incubo. Quella che si è venuta a creare, a seguito della chiusura della corsia sud dell’autostrada A14 fino a Grottammare, valida al momento fino a domenica sera, è una vera e propria situazione di emergenza. A rendere più complicate le cose anche il caldo e l’afa. La chiusura è partita da Porto San Giorgio, è stata estesa allo svincolo di Porto Sant’Elpidio e, decisione del primo pomeriggio, anche il casello di Civitanova Marche è stato chiuso, sempre in direzione sud. Il sindaco di Porto Sant’Elpidio Nazareno Franchellucci ha lanciato un invito agli automobilisti: “E’ altamente probabile che tutta la Statale 16, r non solo il tratto sud, come accaduto sin ad ora, sia interessata da un intenso traffico. Pertanto si invitano tutti i cittadini di Porto Sant’Elpidio, nei limiti del possibile, a non utilizzare la Statale in direzione sud, preferendo vie alternative ed interne”.
Le restrizioni causate dall’incendio del camion giovedì notte nella galleria Castello di Grottammare, rogo che ha imposto controlli e manutenzione sull’A14, stanno provocando lunghe code e rallentamenti sia sulla tratta autostradale fermana, con ripercussioni anche nel Maceratese e lungo la costa picena. In autostrada rallentamenti anche in direzione nord dove si viaggia regolarmente a due corsie. Ma il contro esodo rappresenta un’ulteriore aggravante ad una situazione già critica.
Polizia stradale ed autostradale stanno presidiando da stamattina le uscite dei caselli autostradali, il tratto dell’A14 e i principali snodi di traffico lungo la Statale Adriatica da Porto Sant’Elpidio a Grottammare. Con loro anche gli agenti della polizia locale. In prima linea i volontari della protezione civile impegnati nella distribuzione di bottigliette d’acqua sia agli automobilisti che si trovano in autostrada che a quelli in coda lungo la Statale Adriatica. Particolari attenzioni riservati alle famiglie con bambini piccoli, ai soggetti cardiopatici, anziani e donne incinte. A riguardo attorno alle 13 la polizia stradale ha scortato un mezzo con una donna incinta che aveva accusato un lieve malore.
Vista la situazione di disagio Autostrade per l’Italia ha previsto l’esenzione dal pagamento del pedaggio per tutti i viaggiatori, direzione sud, costretti ad uscire ai caselli di Porto San Giorgio e successivamente Porto Sant’Elpidio. Si registrano inoltre diversi i danni alle autovetture in coda lungo la Statale soprattutto i radiatori, viste le alte temperature esterne.
A monitorare le situazione anche i sindaci, in primis quello di Porto San Giorgio Nicola Loira e l’assessore del Comune di Fermo Mauro Torresi presente di fronte al casello di Santa Maria a Mare: “Nella straordinarietà della situazione – spiega Torresi – tutto è sotto controllo viste anche le ingenti forze messe in campo”.
Situazione da codice rosso, monitorata anche dai cieli tramite l’elicottero della polizia che da stamattina vola lungo la costa.
Prosegue anche il costante lavoro di monitoraggio da parte della Prefettura di Fermo: “La situazione – spiegano – è stata attentamente valutata in sede di comitato operativo per la viabilità, appositamente convocato in prefettura ieri sera. All’esito della riunione sono state concordate con le amministrazioni locali e le altre componenti, ovvero questura, comando provinciale dei carabinieri, comando provinciale della guardia di finanza, compartimento polizia stradale Marche) le azioni dirette ad alleviare i disagi degli utenti della strada nei centri costieri della provincia di Fermo, in occasione della predetta interruzione del traffico autostradale”.
Il comitato raccomanda alla cittadinanza di non mettersi in viaggio, se non assolutamente necessario, sulla viabilità costiera della provincia di Fermo nei giorni fino a tutta la giornata di domenica 26 agosto.
Sul fronte sanitario, pubbliche assistenze con ‘rinforzi’ e due automediche per la costa. La Croce azzurra di Porto San Giorgio ha rafforzato il soccorso con tre ambulanze categoria A attive per il 118 (una per l’A14, una per la città e la terza per il cosiddetto ‘servizio mare’) oltre, appunto, a una sua automedica aggiuntiva.
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