“Una mobilitazione delle coscienze per non retrocedere sui diritti della persona. Come ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, oggi siamo in tanti, istituzioni, associaziomi, scuole e cittadini provenienti da ogni parte d’Italia, per un gesto concreto di responsabilità e partecipazione civile. Una grande occasione di crescita per i 3.500 studenti presenti per essere protagonisti di un futuro fondato su solidarietà, uguaglianza e sviluppo sostenibile”
Così il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, in Umbria per la “Marcia della Pace Perugia- Assisi 2018”. L’adesione alla manifestazione è stata confermata nel giugno scorso attraverso l’approvazione in Consiglio regionale di una specifica mozione, sottoscritta dall’intero Ufficio di Presidenza, nella quale si ribadisce l’impegno degli enti locali e si evidenzia come il processo di pacificazione delle aree colpite dai conflitti e dei luoghi d’origine dei migranti, possa essere favorito anche dal rafforzamento di relazioni, progetti e programmi di cooperazione e sviluppo, mirati a mutare le condizioni di povertà, instabilità e sfruttamento delle popolazioni.
“L’appuntamento di quest’anno – ricorda Mastrovincenzo – assume ancora maggiore valore, essendo organizzato a cento anni dalla fine della prima guerra mondiale ed a settanta dall’entrata in vigore della Costituzione italiana e dalla firma della Dichiarazione universale dei diritti”.
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