PORDENONE – Un successo che non può non esaltare quello contro la capolista Pordenone. Se lo gode, mister Flavio Destro (foto), che tuttavia tiene anche fede alla sua parola d’ordine che ha più volte ribadito: l’equilibrio. Così con grande soddisfazione, ma altrettanta compostezza commenta il successo in trasferta, contro la compagine friulana ancora imbattuta fino a oggi dall’inizio della stagione (il Pordenone non aveva mai perso neanche in Coppa Italia, con il Pescara era uscito ai rigori).
“È stata una vittoria importante per noi contro la squadra probabilmente più forte del girone – dice il tecnico gialloblu -. Noi sappiamo bene quale deve essere il nostro cammino e che tipo di campionato dobbiamo fare, quindi non cambia nulla in termini di obiettivi” risponde interrogato a riguardo su eventuali modifiche della tipologia di torneo da portare avanti.
Resta una grande prestazione, una bella prova di forza e una squadra che si conferma capace di esaltarsi davanti alle difficoltà. Non era facile, ma la Fermana oggi ce l’ha fatta. Il tiro dal dischetto di Giandonato ha regalato i tre punti ai gialloblu, ma non è stato l’unico episodio isolata della partita. Proprio sul penalty mister Destro risponde:
“In merito al rigore mi pare che ci fosse, oltre a quello poi abbiamo anche preso un incrocio dei pali. Penso che la nostra partita abbiamo cercato di farla. Era tutt’altro che facile e va dato merito ai ragazzi per quello che sono riusciti a fare”.
Unica nota stonata della giornata è l’infortunio al capitano Marco Comotto, uscito dal campo in barella a seguito di uno scontro di gioco che l’ha costretto a terra per qualche minuto.
“Comotto purtroppo ha una frattura scomposta al setto nasale per cui è stato portato in ambulanza in ospedale. Credo che comunque ci sia stata una grande prova di forza da parte dei ragazzi”. A riguardo la Fermana ringrazia in maniera sentita la società Pordenone e i medici del pronto soccorso dell’ospedale di Pordenone che hanno prestato le cure al giocatore gialloblu che nelle prossime ore sarà operato.
La grandiosa vittoria contro la capolista Pordenone, è stato un raggio di sole in una giornata di pioggia e di dolore per tanti sportivi e tifosi gialloblu. In contemporanea alla gara in trasferta della Fermana, si sono, infatti, tenuti i funerali di Peppe Pompei, dirigente del settore giovanile e tifosissimo scomparso due giorni fa.
Non è mancato un pensiero della società per lui. Nel post gara è il
direttore Fabio Massimo Conti a dedicare un momento a quello che è stato un fedelissimo collaboratore, ma soprattutto un uomo a cui tutta la Fermana voleva bene:
“La vittoria di oggi la vogliamo sicuramente dedicare a Peppe Pompei. Non cambierà il dispiacere che proviamo per la sua perdita, ma speriamo che possa essere stata una piccola gioia per i nostri tifosi e la sua famiglia in questi giorni di grande dolore. Se oggi la squadra è scesa in campo con più grinta e quel qualcosa in più non penso di sbagliare se dico che sia stato anche per questo motivo”.
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