Maurizio Vecchiola:
«Brave Fermana e Poderosa,
sogno che un giorno siano
unite in un grande club»

Maurizio Vecchiola

FERMO – L’exploit della Fermana in casa della capolista Pordenone ha avuto molta eco nei mezzi di informazione.

Nel corso della trasmissione del lunedì “Ci Piace“, in onda su Sportitalia, i conduttori hanno detto che la squadra gialloblù in quella posizione non è una sorpresa ma il meritato frutto del lavoro.

Su questo stesso spartito arriva, con termini addirittura un po’ mistici, anche il commento dell’imprenditore Maurizio Vecchiola, sponsor principale della Fermana FC: «I risultati ottenuti sono la risultanza di competenza e serietà societaria. Bravi il dg Conti e il dt Andreatini; un plauso al profeta Destro con lo staff e a tutti i suoi discepoli che ogni domenica onorano con sacrificio la maglia. Sono orgoglioso che il nostro brand XL Extralight accompagni la squadra in tutta Italia come veicolo di promozione della nostra amata Provincia di Fermo».

Vecchiola estende i rallegramenti al basket, dove la Poderosa Montegranaro (gialloblù come la Fermana) è sponsorizzata da due anni dallo stesso marchio XL Extralight, prodotto di punta (nel mondo della plastica) della Finproject, multinazionale della famiglia Vecchiola.

«Rivolgo i complementi anche all’amico Cesare Pancotto per ciò che sta dimostrando. Anche lui grande condottiero della nostra Famiglia gialloblù».

Anche il Corriere Adriatico di ieri in prima pagina ha sottolineato l’abbinamento Fermana-Poderosa, le due squadre sostenute dalla XL Extralight di Vecchiola

L’amministratore delegato della Finproject poi allarga di molto il discorso, tornando a toccare quello che è un suo “pallino” sin da quando nel 2012 cambiò la denominazione del Montegranaro Calcio, aggiungendo la dicitura “Provincia Fermana“, primo passo per l’insediamento della nuova proprietà nella Fermana Calcio l’anno dopo, nella speranza di creare un club che sia rappresentativo di tutta la provincia.

«Il sogno – dice Maurizio Vecchiola – sarebbe un club ad azionariato popolare che racchiuda insieme calcio e pallacanestro. Siamo un territorio di 170.000 abitanti e se vogliamo raggiungere grandi risultati abbiamo bisogno di un abbraccio che arrivi dal mondo dell’imprenditoria ma anche da ogni singolo cittadino».

Interessante sogno! Come i grandi club polisportivi tedeschi o inglesi, partecipati dai tifosi, e che hanno varie sezioni non solo di calcio (compreso quello femminile), ma anche di altre discipline sportive. Vecchiola è entrato negli store di quelle società, le visite hanno lasciato il segno.

Nelle parole del main sponsor di Fermana e Poderosa, non manca nemmeno l’appello affinché si avvicini allo sport anche l’imprenditoria della zona che, nonostante la crisi, è in parte ancora florida: un solo imprenditore, per quanto forte, non può sponsorizzare tutto e per sempre. È un problema annoso, anche Battaglioni, nonostante la Fermana abbia raggiunto la serie B con i propri mezzi, fu lasciato solo dal disinteresse dell’imprenditoria locale, poi si è visto come è andata a finire.

La Finproject sponsorizza la Poderosa basket con il brand XL Extralight dal 2016 e l’anno dopo è arrivata la promozione in A2 (seconda serie nazionale). Per la Fermana Calcio nessuno lo dice esplicitamente, ma sotto sotto c’è la voglia di tornare in serie B e riscattare quell’annata che ancora attende “vendetta” sportiva e dimostrare che il Fermano in B riesce a starci benissimo, non solo nel basket.

Però soltanto l’unione fa la forza. L’idea di una squadra di tutto il comprensorio è vecchia di quasi cinquanta anni, ci hanno provato in molti (da Luigi Vitali a Roberto Mistretta, passando per Walter Cassetta) ma il Fermano è sempre stato, e resta ancora oggi, una terra al plurale. Arriverà mai la volta buona?

Paolo Bartolomei

Per la seconda settimana consecutiva, la Fermana è stata inserita tra i “promossi” nella classifica di Sportitalia

Bandiere gialloblù della Fermana FC ieri al “Bottecchia” di Pordenone

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