Fermana, Destro mette in
guardia: le “pantere” graffiano

SERIE C - Arriva a Fermo (domani, sabato ore 14.30) il Renate, quartultimo, ma che è risalito in classifica con il nuovo allenatore Diana. I canarini, quarti, puntano al 4° risultato utile consecutivo in attesa dei rinforzi . Il tecnico: "Fase cruciale del campionato"

Giandonato batte e trasforma il rigore della vittoria di sabato scorso contro Salò (FOTO GRANDONI)

 

di Paolo Bartolomei

FERMO – 23° giornata di serie C, 4° di ritorno:  la squadra gialloblù gioca di nuovo al “Recchioni” alle 14.30. Terza avversaria lombarda consecutiva, dopo Salò (provincia di Brescia) e Giana di Gorgonzola (Milano) arriva il Renate (Monza) degli ex (scorso anno) Saporetti, Doninelli e Rossetti. Si tratta di un’altra specie di testacoda: la Fermana è quarta, il Renate quartultimo.

Classifica alla vigilia della 23° giornata

Le “pantere” hanno vinto fuori casa due volte in questo campionato: a San Benedetto ad inizio stagione (0-2) e a Gorgonzola sette turni fa (0-1), poi 4 pari e altrettanto sconfitte.

Un gol in meno fatto rispetto ai canarini (14 contro 15) e solo quattro in più subiti (20 contro 16) comportano ben 13 punti in meno in classifica.
Però il Renate è in forma, è risalito in graduatoria dopo l’arrivo, a novembre, del nuovo allenatore Diana (al posto di Oscar Brevi), ex giocatore con una notevole esperienza in serie A e anche un po’ di Nazionale, e un buon curriculum da tecnico: con lui in panca solo 2 sconfitte, 5 pari e 3 vittorie (in totale, sia dentro che fuori).

Il pareggio di martedì, sebbene amaro perché la Giana lo ha conquistato solo nei minuti finali quando i gialloblù pregustavano già altri tre punti come nelle due partite precedenti, è comunque positivo e lascia la Fermana nei quartieri alti della graduatoria dove per resistere occorre tenere alta la guardia perché in soli 6 punti ci sono ben 6 squadre, cioè tutte quelle che occupano la griglia play off.

I CONVOCATI E LE PAROLE DI DESTRO – Per domani non ci sono tra i convocati Ginestra, così come D’Angelo e Guerra, il primo per scelta tecnico-societaria, spiegata in via ufficiale in modo ancora non convincente, gli altri due per infortunio. Peccato per la rinuncia a Ginestra, parso sempre un portiere di massima esperienza e affidabilità, e che ha sempre dato sicurezza all’intero reparto.

La squadra ha avuto due giorni per prepararsi alla terza gara del giro di una settimana, una programmazione questa su cui mister Destro manifesta tutti i suoi dubbi: “Giocare gare così ravvicinate e tre partite in sette giorni con questi orari, a mio avviso, resta qualcosa che condivido poco. Un po’ di stanchezza può farsi sentire, soprattutto sulla terza gara quindi andiamo ad affrontarla con la consapevolezza che dobbiamo stringere i denti“.

Il tecnico accenna agli avversari: “Il Renate è in forma, ha pareggiato con Monza e Vicenza. Sta facendo punti e ha cambiato allenatore. Quest’ultimo ha dato la scossa che evidentemente attendevano per cui dovremo aspettarci anche una squadra diversa rispetto a quella dell’andata“.

Date e orari partite di febbraio

Poi il trainer parla dei suoi “Noi dobbiamo continuare ad essere la Fermana di sempre, con grande carattere, senso del sacrificio e determinazione. Non è facile ritrovare le forze in pochi giorni, ma è così per tutti e ho cercato di far capire che siamo entrati in una fase cruciale del campionato in cui bisogna tenere duro. Ogni partita sarà sempre più determinante quindi è richiesto uno sforzo in più“.

PORTIERI: Marcantognini, Valentini, Pavoni; DIFENSORI: Clemente, Sarzi Puttini, Comotto, Scrosta, Soprano; CENTROCAMPISTI: Ceriani, Sperotto, Iotti, Urbinati, Giandonato, Misin, Fofana, Maurizi, Marozzi; ATTACCANTI: Zerbo, Cremona, Lupoli, Contaldo, Nepi, Giorgio.

ARBITRO – Su Zingarelli abbiamo già detto tutto qui, due precedenti di cui uno memorabile: Fermana-Samb giocata due volte.

I PRECEDENTI CONTRO IL RENATE – Uno solo lo scorso anno, a Fermo alla penultima di andata hanno vinto i canarini 3-1 con centri di Misin, Ungaro (su rigore) il momentaneo pari dei brianzoli, poi Lupoli e Sansovini.

 

23° giornata

 

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