Un Fermana-Vis al Recchioni negli anni ’90. Il coniglio biancorosso è dedicato ovviamente ai tifosi avversari (Foto Manilio Grandoni)
di Paolo Bartolomei
FERMO – La compagine gialloblù torna in campo (domani ore 14.30) dopo la domenica di sosta forzata a causa del rinvio del derby di Fano previsto sei giorni fa.
Si ricomincia con un altro derby, quello con la Vis Pesaro, che in questo campionato è il più interessante per i tifosi canarini dopo quello con la Samb, ed è per la Fermana quello con maggiori precedenti storici (27) assieme a quello con Maceratese, seguito per pochissimo da quello con Civitanovese e Jesina. Ed è un derby anche con antecedenti piuttosto infuocati e dolorosi: per due volte (1994 e 2011) la Vis sbarrò la strada della vittoria del campionato alla Fermana, che però si è vendicata due volte (1996 e 2017).
In più questa volta c’è la sconfitta (3-0) dell’andata che ancora brucia perché giunta al termine di una partita sfortunata, con un autogol, il pareggio di Comotto annullato benché regolare e poi le altre due reti per i pesaresi a formare un risultato non corrispondente con quanto visto in campo.
A cinque mesi di distanza la ruota è girata e adesso per la Vis la vittoria manca dal 26 gennaio, nelle ultime 8 partite i biancorossi hanno conquistato la miseria di 2 punti. Nella classifica parziale delle ultime 10 partite, solo la Ternana ha fatto peggio dei pesaresi. Un trend negativo ma che non deve rassicurare perché gli uomini di Colucci scenderanno a Fermo per cercare di invertirlo a tutti i costi. Per questo motivo gli undici di Destro devono affrontare il derby con la massima concentrazione per regalare ai tifosi una soddisfazione in una stagione che fin’ora ne è stata arida.
Tifosi canarini in risposta agli striscioni di tutti gli avversari, non solo pesaresi
I giocatori della Fermana continuano ad essere colpiti da infortuni, gli ultimi due sono Iotti e Maurizi (legamenti il primo e flap meniscale il secondo), due giocatori sempre molto importanti nell’economia del gioco a cui Destro ora dovrà rinunciare nel resto della stagione.
Iotti è mancato già nell’ultima interna contro il Rimini due domeniche fa, forse ci sarà più spazio per Marozzi e Grieco, che tanto bene hanno fatto un anno fa con la Primavera della Fiorentina il primo e con la Fermana il secondo. Tutti questi infortuni possono essere causati dalle pessime condizioni del terreno di gioco del “Recchioni” (relative sia allo scarso inerbimento, sia al fondo eccessivamente morbido) e collegati al fatto che la squadra si allena durante la settimana su un sintetico?
Lo abbiamo chiesto molte volte, ma la risposta se l’è portata via il vento, parafrasando una celeberrima canzone. Nonostante tutto, il team di Destro è riuscito a collezionare due vittorie nelle ultime due partite (a Teramo e in casa con il Rimini), riuscendo ad interrompere la serie negativa che durava da gennaio, e conservare la posizione play off che ora vuole difendere e migliorare nelle sette partite che restano, compresa quella di oggi.
Classifica parziale delle ultime 10 partite
PRESIDENTE LEGA PRO INAUGURA NUOVA SEDE – La domenica inizierà in mattinata con la visita del numero uno della Lega Pro, Ghirelli, che a mezzogiorno inaugurerà la nuova sede della Fermana realizzata nella ex palazzina spogliatoi.
Costruito nel 1978, abbandonato nel 1999 con la promozione in serie B e la realizzazione del grande blocco servizi sul lato sud del Recchioni, il piccolo edificio posto sull’angolo nord-est dello stadio, dopo adeguata ristrutturazione a spese anche della Fermana FC, finalmente ha raggiunto la sua destinazione che era stata decisa già 20 anni fa da Comune e patron della Fermana Battaglioni; invece poi la cassetta si è trovata al centro del contenzioso giudiziario tra gli stessi soggetti e tutto è rimasto bloccato fino a pochi anni fa.
I CONVOCATI E LE PAROLE DI FLAVIO DESTRO – Sono 23 i convocati di mister Flavio Destro. Alla prima chiamata in prima squadra il giovane Mattia Cardinali, classe 2003, che vestirà il numero 34.
“Sicuramente per gli sportivi è una partita particolare. Per noi è una gara importante perché ha in palio punti utili per consolidare la nostra posizione in classifica. C’è grande volontà di questo grande, grandissimo obiettivo. Abbiamo un po’ di vantaggio, ma non dobbiamo cullarci su questo, anzi andare diretti da qui alla fine” commenta l’allenatore.
Una partita in cui, tra le altre motivazioni c’è anche quella di volersi rifare dalla sconfitta dell’andata che rappresentò anche l’insuccesso subìto con il passivo di reti più alto: “Si, credo che quei tre gol siano stati ingiusti e non abbiano rispecchiato la gara che facemmo – commenta ancora mister Destro -, fu un’ottima gara da parte nostra, ma ci girò davvero tutto storto, le situazioni negative che possono succedere le abbiamo vissute tutte. Ci fu un’espulsione, un autogol, colpimmo un palo, e ci annullarono una rete. Ogni gara ha comunque una storia a sè, quindi dovremo affrontarla con lo spirito come se fosse una battaglia, consapevoli che l’avversario arriverà al Bruno Recchioni per fare punti, visto che viene da un momento non troppo positivo, ma anche noi abbiamo un grande obiettivo”.
Il fatto di essere stati fermi forzatamente, per altro, mister Destro lo trova uno svantaggio: “Quando si viene da due vittorie consecutive, non è mai un bene fermarsi. Avevamo voglia di giocare e di continuare su quella strada, purtroppo non è stato possibile, ma ai ragazzi ho raccomandato di ripartire da quello spirito e da quel momento”.
In tribuna ci sarà anche il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli: “Fa piacere sicuramente. Noi dobbiamo pensare al campo, però, e a fare punti per una posizione in classifica che vogliamo assolutamente mantenere”. I convocati: Marcantognini, Valentini, Pavoni, Guerra, Sperotto, Scrosta, Soprano, Comotto, Sarzi Puttini, Urbinati, Misin, Otranto, Giandonato, Marozzi, Fofana, Zerbo, Van der Heijden, Malcore, Lupoli, Grieco, Contaldo, Cardinali e Nepi.
ARBITRO – Francesco Cosso di Reggio Calabria, un precedente nella fantasmagorica rimonta dello scorso anno contro il Teramo (da 0-2 a 4-2). Assistenti Amir Salama di Ostia Lido e Domenico Fontemurato di Roma 2. Con il primo due precedenti (contro Teramo in coppa e a Mestre).
I PRECEDENTI CON LA VIS: A FERMO 13 VITTORIE A 5 – Questo sarà il 28° incrocio al “Recchioni” tra le due compagini (partite ufficiali di campionato, compresi i play off del 2011). Il primo derby tra prime squadre risale al 1955 (in precedenza si sono incontrate solo le formazioni “Riserve”).
Al “Recchioni” 13 sono le vittorie per la Fermana, 9 i pareggi e 5 le vittorie della Vis. La partita con più gol fu quella di quattro stagioni fa in D: 4-3 per i canarini dopo l’iniziale 0-2 (per i gialloblù gol degli ex Misin, doppietta, Bellucci e di Negro); l’anno dopo 1-0 gol di Pedalino, tre anni fa vittoria vissina (0-1) con gol di Falomi, che portò alle dimissioni-esonero di Osvaldo Jaconi e l’arrivo di Flavio Destro. L’anno dopo (quello della promozione in C della Fermana) 1-0 per i canarini, gol di Ferrante.
I 27 precedenti tra Fermana e Vis al Comunale fermano
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