facebook twitter rss

Banca Macerata va controcorrente:
inaugurato Punto consulenza a Fiuminata

CERIMONIA con il taglio del nastro alla presenza del prefetto Iolanda Rolli. L'istituto maceratese ha deciso di sostenere il territorio colpito dal sisma

Il taglio del nastro

 

Banca Macerata continua la sua espansione: inaugurato un Punto consulenza a Fiuminata, che segue quello di Serrapetrona già attivo dallo scorso mese di gennaio 2019. Il nuovo sportello restituisce alla comunità fiuminatese un servizio essenziale, quello bancario, per la ripresa economica di un territorio profondamente colpito, come tutta la zona montana, dal terribile terremoto del 2016.

Banca Macerata fa scelte diverse da quelle effettuate da altri istituti bancari, che invece hanno chiuso le filiali in diversi centri dell’entroterra maceratese; con ciò confermando e consolidando la sua natura di “moderna banca locale”, orientata al sostegno del territorio, che coniuga un approccio tradizionale – dato dalla presenza fisica di ambienti e consulenti dedicati, particolarmente importante per popolazioni mediamente più anziane – con la disponibilità di strumenti innovativi di servizio, quali una consulenza professionale e un bancomat “evoluto”,  tramite il quale possono essere effettuati 24 ore su 24, 7 giorni su 7, tutti i principali servizi normalmente richiesti “in cassa”. Alla cerimonia era presente il prefetto di Macerata Iolanda Rolli, sempre attenta alle esigenze della comunità, oltre ai sindaci di Fiuminata e Serrapetrona, il pro rettore dell’università di Camerino ed altre autorità locali. Insieme a loro, un nutrito gruppo di persone ha partecipato all’inaugurazione, e l’intera comunità di Fiuminata ha festeggiato questa apertura tanto attesa. Tutti gli interventi hanno evidenziato la stima e l’affetto che sempre più circonda Banca Macerata, sempre più vista come Banca che può davvero rappresentare sempre più il riferimento per lo sviluppo economico di famiglie e piccole imprese che operano nel maceratese. E’ altresì emersa con forza la considerazione che per far sì che tutto il territorio cresca, occorre che la stessa Banca, le aziende locali e le famiglie uniscano le proprie forze ed i propri interessi; insomma che tutti gli operatori economici e sociali facciano “rete” nel superiore interesse della collettività.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti