MONZA – Con l’equilibrio che è solito contraddistinguerlo, mister Flavio Destro si è presentato in sala stampa al “Brianteo” di Monza nel post gara per commentare la sconfitta per 3-0 nella penultima giornata della stagione regolare del campionato di serie C .
“Il Monza sicuramente è partito meglio di noi – esordisce l’allenatore della Fermana – però il primo tempo tutto sommato si era concluso per 1-0 con un gol su punizione quindi la partita era in bilico ed è stata in bilico fino al secondo gol. Poi – continua il tecnico gialloblù – chiaramente le qualità dei giocatori del Monza in campo aperto sono venute fuori e hanno prevalso. L’approccio al secondo tempo è stato anche buono e abbiamo avuto delle occasioni. Pareggiando sarebbe cambiata la partita? Questo chi può dirlo. Sicuramente eravamo partiti meglio noi nella ripresa, con dieci minuti importanti. Poi quando prendi il secondo gol, è chiaro che la partita si chiude e finisce lì. Sapevamo che il Monza ha giocatori molto forti sulle fasce – spiega – non li scopro di certo io: sanno saltare molto bene l’uomo e ci sta che avremmo dovuto soffrire”.
Lo sguardo è già proiettato in avanti, all’ultima di campionato che per la Fermana sarà il derby con la Sambenedettese.
Con la certezza matematica dei play off in tasca, sarà una gara decisiva per conquistare la migliore posizione, dal momento che con la vittoria odierna i rossoblù hanno raggiunto i canarini a 47 punti, ma stanno sopra in classifica di una posizione (9° contro 10°) avendo lo scontro diretto a favore (2-0 nella gara di andata).
Domenica prossima la Fermana deve battere la Samb innanzitutto a prescindere dalle esigenze di classifica, perché è un derby di prestigio e alla tifoseria occorre concedere un regalo in una annata avara di gioie relativamente ai derby, se si esclude le due vittorie contro Teramo e una sola contro Fano, ma considerando le arrabbiature – per usare un eufemismo – per le modalità con cui sono maturate le sconfitte proprio a San Benedetto il giorno di Santo Stefano, a Fano e Pesaro.
Inoltre i tre punti contro i rossoblù serviranno per tentare di riconquistare l’8° posizione per i motivi già spiegati relativi alla finale di Coppa Italia, anche se alla luce dei risultati di ieri ciò è diventato realisticamente molto più difficile, visto che sarebbe necessario che il Vicenza domenica prossima al massimo pareggi l’ultima partita a casa dell’Albinoleffe, squadra però che non ha più necessità né di evitare i play out, né di raggiungere i play off (essendo matematicamente esclusa da entrambi).
“L’obiettivo iniziale era la salvezza – continua Flavio Destro – lo abbiamo fatto abbondantemente in anticipo facendo un grande campionato e ora abbiamo questa grande possibilità domenica prossima, di migliorare la classifica e dovremo fare sicuramente una eccellente partita noi sono mesi che affrontiamo le gare con quattro o cinque assenze importanti. Non abbiamo mai detto niente e non lo faremo nemmeno oggi, ma è chiaro che col passare del tempo le difficoltà si sommano. Sul cambio del portiere – spiega interrogato a riguardo – volevamo dare un premio a Pavoni, poi Valentini aveva anche qualche problema fisico e abbiamo deciso per questo cambio”.
Il portiere che è stato titolare per tutto il girone di ritorno, Marcantognini, e che era stato convocato per Monza, non è andato né in campo né in panchina allo Stadio Brianteo per scelta tecnica e non per infortunio, così fanno sapere oggi in forma ufficiale dalla Fermana F. C. Il motivo quindi è proprio quello di dare maggiore spazio agli altri due “guardiani” che non avevano mai giocato in questa stagione.
(P.B.)
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