“Non tutte le feste riescono col buco. Fermo torna agli onori della cronaca e conquista le principali testate nazionali (Il Corriere della Sera, Il Giornale, Il Messaggero, La Repubblica etc) per un’altra delle innumerevoli feste che si svolgono sul suo territorio”. Inizia così l’intervento del capogruppo della Lega di Fermo Gianluca Tulli dopo il fatto avvenuto al duomo di Fermo durante un concerto del trapper Young Signorino che, preso in giro in maniera ripetuta da un fan, si è avvicinato e gli ha dato uno schiaffo nel bel mezzo del concerto.
Una vicenda che ha fatto molto discutere i media nazionali. A riaccendere i riflettori su questo fatto è però ora la Lega con il consigliere Gianluca Tuli che scrive: “Questa volta dobbiamo ringraziare Caputo Paolo, in arte Young Signorino il quale, durante un suo concerto, tenutosi a Fermo il 30 luglio, ha sonoramente schiaffeggiato uno spettatore reo, a suo dire, di averne vilipeso l’esibizione artistica. Scena ripresa col telefonino e video virale diffuso in tutto il web”.
Tulli punta il dito contro il patrocinio del Comune di Fermo dato all’evento: “Quello su cui vogliamo soffermarci, non è il ceffone che il suddetto Signorino ha elargito a un suo giovane fan ma sulla eventualità che costui si esibisca nel suo repertorio secondo noi satanista e inneggiante all’uso delle droghe con tanto di patrocinio del Comune di Fermo. Sono sufficienti i titoli di due canzoni “Padre Satana” e “Dolce droga” per capire il soggetto ed i messaggi che invia ai nostri giovani. Che poi lo ‘spettacolo’ si svolga di fronte al Duomo, principale luogo di culto Cattolico di Fermo, è l’ulteriore sfregio che l’Amministrazione rivolge ai suoi cittadini credenti o no. Riteniamo che maggiore attenzione debba essere riposta nell’offerta artistica e culturale che viene proposta ai giovani fermani e, alla ripresa dei lavori del Consiglio Comunale, proporremo un’interrogazione per conoscere se l’amministrazione comunale abbia realmente patrocinato l’evento”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati