Paolo Belleggia insieme a Ivo Iaconi, l’allenatore della promozione in B della Fermana nel 1999. Alle loro spalle la tribuna centrale (foto Manilio Grandoni).
di Paolo Bartolomei
FERMO – A tre mesi dalla sua scomparsa, l’idea che era nata già in quei giorni ora diventa realtà grazie alla volontà del Comune di Fermo, in modo particolare dell’assessore allo sport Alberto Scarfini.
Una targa in ricordo di Paolo Belleggia verrà posizionata nella tribuna d’onore dello stadio di Fermo, dove si è seduto l’imprenditore per tanti anni, da presidente, da vice, da socio, da sponsor della Fermana (da 1976 al 2000), oppure da semplice tifoso canarino (prima e dopo quelle date). Un giusto riconoscimento per un patron mecenate che tanto ha fatto per la società gialloblù in modo del tutto disinteressato. La cerimonia in cui verrà scoperta la targa si terrà ad ottobre.
Poi, per la formale delibera municipale di intitolazione della intera tribuna centrale a Paolo Belleggia occorrerà attendere dieci anni perché così vuole la norma. Difatti la tribuna, inaugurata nel 1933/34, fu una delle prime in cemento armato e quindi un bene vincolato dalla Soprintendenza per vetustà ma anche per “interesse costruttivo” dovuto alla presenza della copertura a sbalzo, all’epoca soluzione innovativa progettata dall’ingegnere fermano Lino Fagioli (analoga a quella realizzata pochissimi anni prima da Pierluigi Nervi allo stadio di Firenze). Questo, secondo quanto trapela dagli uffici del Comune, pone delle restrizioni anche su una semplice delibera di intitolazione.
Però poco importa: i tifosi, i giornalisti e la società Fermana FC, se vorranno, potranno chiamarla così già da oggi. D’altronde, esiste una delibera che intitola la curva ovest “Curva Duomo”? No, eppure tutti la chiamano così dal 1997, quando fu realizzata nella sua prima versione in metallo, perché sopra di essa si scorge il duomo di Fermo.
Quindi, in questo caso bando alla burocrazia e da ottobre benvenuti nella Tribuna Centrale Paolo Belleggia!
La tribuna centrale oggi, con lo stemma della Fermana F.C.
Un’altra targa, già donata a Belleggia, in ricordo della promozione in serie C1 nel 1996
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