Dopo il gol di Liguori in Fermana-Samb
di Paolo Bartolomei
FERMO – Serie C di nuovo in campo domani, mercoledì 25 settembre, per il primo di quattro turni infrasettimanali in questo campionato 2019/20. Gli altri match fissati da calendario a metà settimana: mercoledì 23 ottobre a Fermo contro la Triestina, poi a febbraio e marzo, a Imola e Verona. La scorsa annata furono quattro nel girone di andata e due al ritorno.
La compagine gialloblù è in viaggio per il “Druso” di Bolzano dove incontrerà il Sudtirol (ore 18,30). Dopo il pari stretto nel derby contro la Samb e la precedente ottima vittoria in casa del Piacenza, gli undici di Flavio Destro vogliono proseguire la serie positiva e tornare dall’Alto Adige con almeno un punto.
Il tecnico però deve fare i conti con l’affaticamento di alcuni elementi, o di evitarlo in vista di un altro big match, domenica prossima a Fermo contro la capolista Padova. Inoltre Petrucci e Bacio Terracino hanno da oltre una settimana un problema muscolo-tendineo (hanno saltato entrambi Piacenza e il secondo metà derby) e non è una bella notizia trattandosi di due elementi molto pericolosi (basti dire che l’allenatore della Samb, Montero, ha rivelato che ha passato tutta la settimana prima del derby a studiare Petrucci).
Però allo stadio Garilli anche senza di loro la Fermana ha vinto, e per fortuna si è visto che chi li sostituisce fa altrettanto bene: Liguori sulla sinistra dell’attacco, pur giocando in modo diverso da Bacio Terracino, si è dimostrato molto efficace, mentre contro la Samb abbiamo visto il miglior Iotti possibile.
Formazione di partenza del Sudtirol domenica scorsa a casa dell’Arzignano
La presenza di Liguori, che è under, consentirà di schierare di nuovo a centrocampo Ricciardi ed è la soluzione migliore. C’è da credere che a Bolzano rivedremo Manetta sull’out destro della difesa con Iotti avanzato al posto di Petrucci il quale forse goderà di un turno di riposo insieme a Bacio Terracino per tentare di risolvere il problema muscolo-tendineo in vista di Fermana-Padova che si giocherà dopo solo quattro giorni.
A Bolzano vedremo probabilmente una Fermana simile a quella osservata in riva al Po dieci giorni fa, più prudente, e che punterà ad anestetizzare l’avversario a centrocampo, puntando sulle ripartenze.
Il Sudtirol ha in classifica, proprio come la Fermana, 7 punti, però conquistati tutti lontani dal “Druso” (a casa di Pesaro, Rimini e domenica scorsa Arzignano) e ha perso entrambe le partite in casa (contro Carpi e Reggiana). Un ruolino strano e gli undici allenati dal’ex Inter (giocatore e allenatore solo nelle giovanili) Stefano Vecchi non vedono l’ora di conquistare i primi punti stagionali a casa. Un gol siglato in più della Fermana, ma subiti due in più.
Tra i biancorossi ko il difensore Crocchianti e il capitano Fink. Il capocannoniere è Morosini con 3 reti (a segno lo scorso anno a Fermo), i maggiori uomini-assist sono lo stesso Morosini, Turchetta e Fabbri.
Il piccolo (solo tremila posti) stadio Druso di Bolzano, affacciato sul fiume Isarco, alla confluenza del torrente Talvera. Sono progettati importanti lavori di ampliamento.
LE PAROLE DI FLAVIO DESTRO E I CONVOCATI – Nell’allenamento della mattina svolto al Centro Sportivo di Martorano a Cesena, prima del pranzo e la partenza alla volta di Bolzano, sono arrivate anche le parole di Flavio Destro.
Mister, che squadra è il Sudtirol che si va ad incontrare domani?
“Una squadra che ha dimostrato negli anni di essere una delle migliori del girone con ottimi risultati anche nella fase playoff. Hanno una struttura fisica molto importante e si conosco bene perché il gruppo storico gioca insieme da tempo. A mio avviso andiamo ad affrontare una delle squadre più forti di questo girone”
Tre turni in sette giorni, come si gestiscono le forze e gli uomini a disposizione?
“In queste gare cosi ravvicinate, con un gruppo numeroso come il nostro e con tante alternative, ci possono essere dei cambiamenti. Questo credo che sia normale e forse inevitabile. La testa però non deve essere rivolta in avanti, seppur di pochi giorni: siamo ben fermi e concentrati sull’importante impegno che ci attende domani”.
Un derby intenso quello con la Samb: cosa ha lasciato nel gruppo?
“La consapevolezza che ce la possiamo giocare sempre ma se mettiamo in campo le nostre armi, se rimaniamo concentrati e sul pezzo riducendo al massimo gli sbagli. Avevamo di fronte una grande squadra che si sta dimostrando estremamente valida ma noi siamo riusciti a portare a casa un ottimo punto”.
PORTIERI
1 Palombo, 22 Gemello, 12 Renzi
DIFENSORI
3 Mane, 5 Comotto, 6 Manetta,
14 Scrosta, 29 Tedone, 30 Sperotto
CENTROCAMPISTI
4 Urbinati, 11 Venturi, 15 Bellini, 16 Isacco,
17 Iotti, 18 Persia, 21 Mantini, 25 Ricciardi
ATTACCANTI
7 Rolfini, 8 Petrucci, 10 D’Angelo, 19 Molinari,
23 Cognigni, 24 Bacio Terracino, 26 Fiumicetti,
27 Liguori, 32 Maistrello
TERNA ARBITRALE – Per due terzi sarda: Giuseppe Collu di Cagliari, assistenti Francesco Collu di Oristano e Simone Piazzini di Prato, nessun precedente con i gialloblù.
PRECEDENTI AL “DRUSO” – Con il Sudtirol solo quelli degli ultimi due anni di serie C: rimonta 2-2 con Lupoli, Sansovini i gol di Fink, Gyasi due anni fa e nella passata stagione 2-0 con reti di Morosini e Mazzocchi. Prima del 2017 la Fermana non aveva mai giocato in Trentino-Alto Adige.
Il gol di Liguori in Fermana-Samb
I tifosi gialloblù già pensano al big match di domenica prossima al “Recchioni” contro la capolista Padova
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