di Pierpaolo Pierleoni
Cori, cartelli, striscioni, riflessioni ed azioni concrete di pulizia dell’ambiente. Tante e variegate le iniziative che hanno visto protagonisti gli studenti, stamattina, che hanno aderito al Friday for future, lo sciopero globale per sensibilizzare all’impegno contro i cambiamenti climatici e per la difesa dell’ambiente. Protagonista della manifestazione più significativa Porto Sant’Elpidio, dove si è formato un lunghissimo serpentone di alunni di tutti gli ordini e gradi, dal lungomare centro a quello sud. Oltre un chilometro di ragazzi e bambini in fila per inneggiare ad un futuro migliore e meno inquinato. L’atto finale alle 11 in piazza Garibaldi, con gli interventi delle autorità e la consegna della Bandiera verde, vessillo delle eco schools che promuovono progetti di sensibilità ambientale, a tre scuole cittadine. Ad organizzare la manifestazione Legambiente e Comune.
L’associazione evidenzia la partecipazione ad una “battaglia pacifica che ci vede tutti responsabili. Auspichiamo che ogni possibile passo verso un mondo più pulito sia preso in considerazione da singoli e istituzioni. E’ emozionante – commenta la coordinatrice della locale sezione di Legambiente Katia Fabiani – trovarsi davanti ad una platea di centinaia di giovanissimi che hanno a cuore il futuro del pianeta e vogliono essere protagonisti di comportamenti più rispettosi”.
Plaudono anche il sindaco Nazareno Franchellucci e il vice, nonché assessore all’ambiente, Daniele Stacchiett. “Un’iniziativa orientata alla sensibilizzazione delle giovani generazioni su temi importanti quali la salvaguardia ambientale – nota il primo cittadino – Una sensibilità che a voi giovani chiedo di trasmettere anche alle vostre famiglie, affinché questo messaggio arrivi a tutte le generazioni”. Stacchietti evidenzia “una distanza evidente tra il messaggio che oggi sale forte dalla nostra e da tante altre città, e quello che accade tra i potenti della Terra. In questi giorni alle Nazioni unite si parla di clima e dalla condotta di chi governa le maggiori potenze non si vede quella stessa urgenza di agire concretamente e subito, che respiriamo qui oggi. In questo senso dobbiamo riconoscere invece all’Europa ed in particolare all’Italia una condotta responsabile e virtuosa”. “Quando andrete a casa – l’appello di un docente agli studenti – dite alle vostre famiglie che oggi avere fatto conoscere al mondo quanto ci tenete al futuro di tutti”.
Se a Porto Sant’Elpidio si è svolta la manifestazione più corposa, con più di 1000 studenti coinvolti, iniziative sono state proposte anche in altri centri. A Fermo, al parco della Mentuccia, c’era anche il sindaco Paolo Calcinaro per portare il saluto agli studenti dell’Itet “Carducci-Galieli” che, guidati dalla dirigente Cristina Corradini, hanno organizzato la pulizia del parco cittadino. Gli studenti si sono ritrovati all’interno del campetto. “E’ importante l’azione significativa che avete voluto mettere in atto oggi – ha detto il Sindaco – la salvaguardia dell’ambiente sta nelle azioni ordinarie e non straordinarie, nei vostri gesti quotidiani. Per il pianeta e per la vostra città che vivete sono fondamentali le attenzioni a tutto ciò che è rispetto dell’ambiente e quindi anche degli altri”.
All’intervento è seguito quello dell’assessore alle politiche ambientali Alessandro Ciarrocchi che in precedenza aveva salutato gli alunni dell’Isc Betti impegnati nell’iniziativa organizzata da Legambiente Puliamo il mondo, con 25 studenti delle medie, armati di cappellino, guanti e pettorina che hanno portato via dalla spiaggia vetro, plastica, gomma, carta, mozziconi di sigarette abbandonati e anche un grosso tappeto. A Marina Palmense gli alunni delle classi quarte e quinte della primaria e delle medie di Torre di Palme hanno riempito anche in questo casi tanti sacchi di rifiuti fra cui anche sedie rotte. “Iniziativa riuscita, con cui speriamo di aver trasmesso un messaggio positivo per azioni da condurre in questa direzione tutti i giorni. Ho visto i bambini ed i ragazzi impegnarsi con tenacia, passione e sentimento nel raccogliere i rifiuti che deturpano le nostre spiagge perché li hanno considerati un’offesa alla natura. Sono loro i curatori dell’ambiente che hanno tante cose da insegnare e trasmettere a noi grandi” – le parole di Simona Raffaelli del circolo Legambiente Fermo.
Diverse le iniziative adottate poi nei singoli plessi, come spiega la dirigente dell’Isc Fracassetti-Betti Marinella Corallini:“La scuola infanzia è ripartita da maggio, quando i piccoli erano usciti nei giardini, affrontando i problemi dellambiente e della madre terra. Tutte le sezioni hanno messo una pianta in classe da coltivare e tenere per continuare a ragionare su questo tema. Mentre i bambini della primaria hanno partecipato all’iniziativa Puliamo il mondo, alla media le seconde classi hanno partecipato ad un’iniziativa sull’Amazzonia, in questo periodo devastata da numerosi incendi. Non avendo effettuato uno sciopero, ovviamente, non servono giustificazioni. Abbiamo scelto di proporre attività nella scuola e con la scuola”.
A Rapagnano i ragazzi della media Don Bosco hanno invece pulito il parco gentili ed il parco del teatro Emiliani. Un’iniziativa promossa dall’istituto, con gli alunni accompagnati dai prof. Marcello Pizzuti, Andrea Luciani, Marisa Calisti, Matilde Brandimarti, Michela Gismondi e Rossella Bonifazi. I docenti hanno posto l’accendo sull’importanza della raccolta, evidenziando i rischi per l’ambiente e la salute. Interessata ed attiva la risposta dei ragazzi, che muniti di guanti e sacchi, hanno raccolto e differenziato i rifiuti rinvenuti nelle due aree verdi. All’appuntamento hanno preso parte anche il vicesindaco Simone Biancucci e l’assessore Elisa Paoloni, che hanno interagito con gli studenti, sui comportamenti da adottare da parte dell’amministrazione comunale in caso di inquinamento di luoghi pubblici”.
Studenti protagonisti di azioni concrete anche a Porto San Giorgio, dove un nutrito gruppo di ragazzi delle superiori si è dato appuntamento sulla spiaggia libera. L’iniziativa è partita dalla 4°D SP del liceo scientifico, che ha cercato di coinvolgere più ragazzi possibili, anche di altre scuole. L’idea, partita da una proposta di Alice Vallesi ai suoi compagni di classe, è riuscita a coinvolgere più di 50 studenti. I ragazzi si sono ritrovati sul lungomare centro di Porto San Giorgio e hanno raccolto lungo un tratto di spiaggia numerosi rifiuti abbandonati o spiaggiati, differenziandoli”.
Si è imbattuto casualmente nella scolaresca il consigliere sangiorgese Christian De Luna, che si è complimentato e li ha ringraziati anche per conto dell’amministrazione comunale. “Li ho anche invitati alla prossima edizione di Aiutiamo il mare, che ogni primavera organizziamo sulle nostre spiagge, sempre con oggetto la raccolta di rifiuti abbandonati. “Sono stata orgogliosa di me – le parole dell’ideatrice – non pensavo che da una mia semplice proposta durante la ricreazione ai miei amici potesse nascere una cosa così bella e utile”.
LE FOTO DELLE INIZIATIVE A RAPAGNANO
LE PULIZIE EFFETTUATE DAGLI STUDENTI A PORTO SAN GIORGIO
LE INIZIATIVE EFFETTUATE QUESTA MATTINA A FERMO
LA MANIFESTAZIONE FRIDAY FOR FUTURE A PORTO SANT’ELPIDIO
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