Ciclabile, due settimane per decidere
Ciabattoni (Pd)”Lavoriamo per
una proposta condivisa”

di Sandro Renzi

Un paio di settimane per arrivare ad una proposta condivisa. Dopo aver esaminato ieri sera i pareri tecnici dei dirigenti comunali Censi e Paris, da cui emergono criticità rispetto alla proposta iniziale del Comitato che si sta battendo per la pista ciclabile sul lungomare Gramsci ed oggetto della petizione, la seconda Commissione consiliare presieduta dalla dem Catia Ciabattoni, si è presa una paio di settimane per trovare una soluzione condivisa anche dall’Amministrazione comunale. “Ieri ne abbiamo discusso per la prima volta dal punto di vista tecnico -spiega la Ciabattoni- riteniamo che la proposta del Comitato non vada lasciata cadere nel vuoto, tanto più che tutti, maggioranza, opposizione e Amministrazione, siamo consapevoli della necessità di avere una pista ciclabile. Partiamo allora dal presupposto che il progetto iniziale del Comitato non era recepibile secondo i pareri tecnici perché presenta difficoltà, ma la centralità del tema per tutta la città resta e dobbiamo dare delle risposte”.

Per la Ciabattoni una ciclabile sulla strada non è la soluzione. “Poi c’è il treno della Ciclovia Adriatica che non possiamo perdere -prosegue la presidente Ciabattoni- ma soprattutto dobbiamo pensare anche alla riqualificazione complessiva del lungomare Gramsci e al modo di inquadrare la ciclabile in questo contesto. Tutto questo richiede un po’ di tempo ed un’analisi approfondita. Per tale motivo, anche d’intesa con il Comitato, ci siamo presi un paio di settimane per cercare di chiudere il cerchio”.